Le reti di Aloia per portare il Thiesi in paradiso
È il figlio di Claudio, ex centravanti dell’Olbia. «Mio padre è il mio primo tifoso, preziosi i suoi consigli»
23 gennaio 2020
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THIESI. Il Thiesi ha le carte in regola per puntare alla Promozione. La vittoria di domenica sul campo del San Teodoro grazie alla doppietta segnata dal bomber Francesco Aloia, ha fatto crescere ancora di più le ambizioni della formazione neroverde. La squadra guidata da Gianmario Rassu è seconda in classifica alle spalle dell’Ilvamaddalena. Un campionato, quello del Thiesi, che la dirigenza ha spesso definito «oltre le aspettative».
La formazione dei Mejlogi esprime un bel gioco, basato sul collettivo e non sulle individualità. Gioco che spesso viene finalizzato da Aloia, giovane olbiese dotato di buona tecnica e fiuto del gol. Il sogno è conquistare l’Eccellenza per riportare il club sul palcoscenico più importante del calcio regionale, dal quale il Thiesi è sceso da tanti anni.
«Il calcio è la mia passione da quando avevo 5 anni - spiega Aloia -. Mi sono sempre ispirato a mio padre e spero di essere bravo come lui, seguo sempre i suoi consigli, si rivelano sempre preziosi».
Francesco Aloia, classe 1990, è il figlio dell’ex centravanti dell’Olbia. Segue orme del padre: Claudio, classe 62, ha cominciato la carriera da calciatore ad appena 20 anni come centravanti nel Catanzaro ed ha proseguito con successo ad Olbia, Carbonia, Santa Teresa, Porto Rotondo e Golfo Aranci.
Con la stessa impronta del padre anche il giovane Francesco sogna una carriera calcistica ricca di soddisfazioni. «Mi auguro di premdermi delle soddisfazioni così come ha fatto papà. Non c’è giorno che non mi riempia di consigli, sia a me che a mio fratello. Lui ci segue, si augura che cresciamo per fare del nostro meglio». Francesco è stato nelle giovanili dell’Olbia fino alla Beretti, è andato in prestito al Calangianus in serie D e all’Arzachena. Quest’anno è sbarcato a Thiesi e sta dimostrando di avere delle sue qualità importamti. Finora ha messo a segno 14 gol nel girone B del campionato di Promozione, pià 4 in Coppa Italia. Dall’inizio del campionato ad oggi Francesco si è conquistato la fiducia della squadra con cui ha stretto una forte sinergia.
«È un bellissimo gruppo. Sono tutti giovanissimi. Io e Sancis siamo i più grandi, ma ci siamo trovati benissimo. Ho ricevuto tante proposte l’estate scorsa, ma il presidente e il direttore sportivo del Thiesi mi hanno voluto fortemente e io, ora, cerco di ricambiare la fiducia che hanno riposto in me facendo sempre del mio meglio. Il mio obbiettivo ora è vincere il campionato e ci sono tutti i presupposti per centrare questo traguardo, ma c’è molto da lottare».
Daniela Deriu
La formazione dei Mejlogi esprime un bel gioco, basato sul collettivo e non sulle individualità. Gioco che spesso viene finalizzato da Aloia, giovane olbiese dotato di buona tecnica e fiuto del gol. Il sogno è conquistare l’Eccellenza per riportare il club sul palcoscenico più importante del calcio regionale, dal quale il Thiesi è sceso da tanti anni.
«Il calcio è la mia passione da quando avevo 5 anni - spiega Aloia -. Mi sono sempre ispirato a mio padre e spero di essere bravo come lui, seguo sempre i suoi consigli, si rivelano sempre preziosi».
Francesco Aloia, classe 1990, è il figlio dell’ex centravanti dell’Olbia. Segue orme del padre: Claudio, classe 62, ha cominciato la carriera da calciatore ad appena 20 anni come centravanti nel Catanzaro ed ha proseguito con successo ad Olbia, Carbonia, Santa Teresa, Porto Rotondo e Golfo Aranci.
Con la stessa impronta del padre anche il giovane Francesco sogna una carriera calcistica ricca di soddisfazioni. «Mi auguro di premdermi delle soddisfazioni così come ha fatto papà. Non c’è giorno che non mi riempia di consigli, sia a me che a mio fratello. Lui ci segue, si augura che cresciamo per fare del nostro meglio». Francesco è stato nelle giovanili dell’Olbia fino alla Beretti, è andato in prestito al Calangianus in serie D e all’Arzachena. Quest’anno è sbarcato a Thiesi e sta dimostrando di avere delle sue qualità importamti. Finora ha messo a segno 14 gol nel girone B del campionato di Promozione, pià 4 in Coppa Italia. Dall’inizio del campionato ad oggi Francesco si è conquistato la fiducia della squadra con cui ha stretto una forte sinergia.
«È un bellissimo gruppo. Sono tutti giovanissimi. Io e Sancis siamo i più grandi, ma ci siamo trovati benissimo. Ho ricevuto tante proposte l’estate scorsa, ma il presidente e il direttore sportivo del Thiesi mi hanno voluto fortemente e io, ora, cerco di ricambiare la fiducia che hanno riposto in me facendo sempre del mio meglio. Il mio obbiettivo ora è vincere il campionato e ci sono tutti i presupposti per centrare questo traguardo, ma c’è molto da lottare».
Daniela Deriu
