La Nuova Sardegna

Sport

giudice sportivo 

Pugni e calci all’arbitro: 2 anni di stop

Fausto Mameli della Bariese squalificato fino a 31 luglio del 2022 

24 gennaio 2020
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CAGLIARI. Ancora gravi episodi di violenza a danno degli arbitri sui campi di calcio e pesanti squalifiche. L’ultimo di una interminabile serie è avvenuto il 15 gennaio scorso durante la gara Gairo-Bariese recupero della dodicesima giornata di andata di Seconda categoria girone D). «Al 37’ del secondo tempo, dopo l’espulsione per ingiurie - si legge nel comunicato ufficiale - il giocatore della Bariese Fausto Mameli ha lanciato con forza il pallone verso l’arbitro, colpendolo al volto. Successivamente gli ha sferrato un pugno colpendolo di striscio allo zigomo sinistro, nello stesso punto (ha denunciato il direttore di gara) nel quale in passato ha subito un intervento chirurgico con innesto di una placca di sostegno. Infine gli ha dato un calcio alla tibia della gamba sinistra. Nonostante poi fosse stato bloccato da compagni di squadra e avversari , il calciatore ha minacciato l’arbitro, costretto a sospendere definitivamente l’incontro , non essendoci più le condizioni per proseguirlo». A seguito di tutto ciò il giudice sportivo ha squalificato Mameli sino al 31 luglio 2022 e dato gara persa per 3-0 alla Bariese.

Dovrà invece essere ripetuta la partita Bultei-Abbasanta (Prima categoria girone C). Al 43’ del secondo tempo Raimondo Bullitta (Bultei) - si legge nel comunicato ufficiale - prima ha minacciato un giocatore avversario poi si è portato a distanza ravvicinata dall’ arbitro, minacciandolo a sua volta. Questi, ritenendo che non vi fossero i presupposti per proseguire la gara, ha deciso di sospenderla».

Il giudice sportivo, valutato che, a parte il comportamento irriguardoso del giocatore, non sono stati registrati atteggiamenti violenti da parte dello stesso tali da giustificare l’interruzione della gara, ha disposto la ripetizione.

Eccellenza: tre giornate di squalifica a Pili (Ghilarza). Due a Mastino (Li Punti Sassari), Zichi (Ossese), Malesa (Porto Rotondo). Uno a Scioni (Arbus), Calaresu (Atletico Uri), Carboni (Castiadas), Laconi (Guspini), Porcu (Monastir Kosmoto), Aiana (Nuorese), Madeddu (Ossese), A. Rassu e G. Rassu (Porto Rotondo), Falchi (Taloro Gavoi).

Promozione: due turni di stop a E. Canu (Buddusò), Loddo (San Teodoro), Corrias (Siniscola), Lai (Tortolì). Uno a Etzi e Farci (Andromeda), Careddu e Malgari (Fonni), Figus e Jatta (Gonnosfanadiga), Gallo (Ilvamaddalena), Sini (Lanteri SS), Bruno (Luogosanto), D. Budroni (Oschirese), M. Budroni (San Teodoro), D. Pandori (Selargius), Corsini (Siniscola), Delogu (Usinese). 49 calciatori squalificati in Prima categoria.

Stefano Serra

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