La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Aver ordinato il ritiro è un segnale indiretto che per ora Maran non corre rischi. Il Cagliari è a Coccaglio, località in provincia di Brescia, dove preparerà la gara di domenica a Verona contro l’Hellas. Il timoniere rossoblù, però, sa benissimo che la pazienza della società è al limite. La sfida con la formazione guidata da Juric diventa un incrocio pericoloso. Sbagliare ancora potrebbe far precipitare la situazione. Il presidente Giulini dopo il ko col Napoli è andato via dallo stadio scuro in volto. Mai e poi mai si sarebbe aspettato un periodo complicato così lungo. Inutile negare che dopo aver fatto investimenti importanti sul mercato, si aspettava qualcosa di più, soprattutto dopo un girone di andata da applausi. Il ritiro, almeno si spera, dovrà servire alla squadra per concentrarsi e invertire un trend preoccupante.

La giornata. I rossoblù mercoledì si sono allenati ad Assemini. la seduta è iniziata in palestra. Poi i rossoblù si sono trasferiti sul campo per la fase di attivazione. Maran ha fatto disputare una serie di partitelle su una porzione del manto erboso, chiedendo ai giocatori di alzare i ritmi. Cacciatore e Faragò hanno proseguito nel programma di recupero e non saranno disponibili per domenica. Per il gruppo pranzo veloce nel Centro sportivo e poi tutti in aeroporto per prendere il volo di linea diretto a Milano. Poi in pullman fino a Coccaglio dove ieri lo staff tecnico ha programmato una doppia seduta. Alla prima squadra sono stati aggregati i Primavera Carboni, Ladinetti e Porru.

Novità. È fuori discussione che Maran cambierà qualcosa per sfidare il Verona. Sicuri i rientri di Nainggolan e Rog per dare forza fisica e qualità al centrocampo, considerata anche l’assenza di Nandez per squalifica. Non è da escludere il rientro a tempo pieno di Luca Ceppitelli, fuori da circa tre mesi per una fastidiosissima fascite plantare. Un recupero importante quello del capitano in una difesa che prende gol da tredici partite di fila. Dare solidità al reparto diventa un passaggio fondamentale per uscire dal tunnel e riprendere una marcia che dagli inizia di dicembre ha il passo della lumaca con soli quattro punti raccolti in dieci gare.

Gli avversari. Il Verona ha stabilito il suo nuovo record di imbattibilità in serie A: nove partite di fila senza sconfitte. Gli scaligeri sono in corsa per un posto nella prossima Europa League e sono circondati da un grande entusiasmo. Il tecnico croato dovrà fare a meno dello squalificato Veloso e dell’infortunato Borini, arrivato a gennaio dal Milan e inserito nel gruppo a tempo di record. Il centrocampista ha già segnato tre gol e la sua assenza si potrebbe fare sentire. Il Cagliari è avvertito, dovrà giocare con determinazione e non lasciare il pallino in mano a una squadra che pressa, corre e combatte senza fermarsi mai.

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