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La Torres spera, Budoni all’inferno

di Stefano Serra
La Torres spera, Budoni all’inferno

In serie D classifiche cristallizzate. Promosse le prime dei 9 gironi, retrocedono le ultime 4, i rossoblù sognano il ripescaggio

23 maggio 2020
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CAGLIARI. La Lega Nazionale Dilettanti ha deciso i criteri da adottare riguardo i campionati dilettantistici di calcio dopo la sospensione definitiva di questi ultimi, decretata mercoledì scorso dal Consiglio Federale della Figc. Per quanto riguarda la serie D, la proposta è quella di promuovere in C le prime classificate di ciascuno dei nove gironi, e far retrocedere in Eccellenza le ultime quattro classificate raggruppamenti. Nel girone G, quello a cui partecipano sei squadre sarde, a salire in C sarà la Turris, mentre a scendere nel massimo torneo dilettantistico regionale saranno Città di Anagni, Ladispoli, Tor Sapienza e Budoni, che al momento dell’interruzione del torneo alla 26ª giornata era all’ultimo posto.

Per quanto invece riguarda le altre formazioni isolane, nessun problema per Latte Dolce, Muravera, Lanusei, Arzachena, che giocheranno anche l’anno prossimo in questa categoria. Per la Torres terza in classifica, si potrebbero invece aprire le porte del ripescaggio se dovesse essere attuata la riforma dei campionati. Allo stato attuale sono allo studio due ipotesi. La prima : suddivisione della serie B in due gironi divisi geograficamente, la seconda: Un campionato professionistico èlite da 20 squadre, e una serie C a carattere semiprofessionistico a due gironi sempre da 20 formazioni.

Lo stesso criterio stabilito per la serie D varrà anche per i tornei di calcio a cinque nazionali e il campionato di serie C femminile di calcio. In quest’ultimo torneo la Torres, seconda in classifica nel girone C, potrebbe usufruire del ripescaggio in B, ma idovrebbe sperare nella rinuncia di qualche squadra nei tornei superiori. Invece le altre due formazioni isolane, Caprera e Atletico Oristano retrocederanno nei campionati regionali.

Per quanto riguarda dall’ Eccellenza alla Terza categoria , è stato stabilito che ogni decisione sui criteri da adottare sarà presa in base alle realtà territoriali di ciascuna regione. Si può però già affermare che nel massimo torneo dilettantistico regionale sardo il Carbonia, primo al momento dell’interruzione , dovrebbe essere promosso in D.

«Abbiamo agito con la massima accortezza e nel rispetto delle linee indicate dal Consiglio Federale in ordine a promozioni e retrocessioni in serie D - dice il presidente della Lnd Cosimo Sibilia -. Ritengo sia stato fatto un lavoro scrupoloso, confortato dall’unanimità del voto in Consiglio direttivo, e guidato dal principio del merito sportivo».

Riguardo ai ripescaggi, si ragionerà in base al merito sportivo. Quest’anno inoltre non di disputeranno i campionati estivi di beach soccer.

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