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Cagliari 100: bianco, nero e azzurro poi per sempre lo storico rosso e blu

di Enrico Gaviano
Cagliari 100: bianco, nero e azzurro poi per sempre lo storico rosso e blu

Dalla stagione 1927-28 i colori sociali non sono più cambiati. E che fantasia in tempi recenti, con le terze maglie variopinte

25 maggio 2020
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La maglia bianca è nella storia del Cagliari. Non solo perché fu quella indossata 28 volte su 30 durante la magica stagione della conquista dello scudetto nella stagione 1969/70, ma anche perché fu la prima indossata in assoluto nella storia della squadra. All’esordio, il nove settembre 1920, il Cagliari affrontò infatti i rossoblù della Torres allo Stallaggio Meloni in un incontro amichevole vestiva il bianco dei camici forniti dal chirurgo Fichera, il presidente. Colore che portò bene, perché la squadra vinse 5-2.

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Già dalla stagione successiva però il colore delle maglie cambiò: fu scelta una divisa a strisce nerazzurre, simile all’Inter. E anche quel battesimo, nel torneo Sardegna vinto a mani basse fu positivo: 7-0 all’Eleonora d’Arborea.

L’adozione della divisa rossoblù, i colori del gonfalone della città, arrivò nella stagione 1927-28 in cui la squadra militava nel campionato sardo. Poi quella casacca bicolore non fu mai abbandonata. Con una rarissima eccezione, il torneo 1970-71. Nell’anno in cui il Cagliari indossava lo scudetto tricolore vinto nella stagione precedente, giocò sempre con la maglia bianca.

La rossoblù come prima maglia fu dismessa negli anni in cui allenava Scopigno, dal 1966 al 1972. C’erano due versioni: quella con il colletto rossoblù e i laccetti e quella con la banda diagonale rossoblù. La decisione venne presa per un rito scaramantico. La “bianca” aveva portato bene in alcune gare e allora si decise di tenerla quasi permanentemente. Una scelta che andò avanti per circa quindici stagioni. Sino alla sfortunata annata 1982-83 che segnò la seconda retrocessione in B della formazione cagliaritana.

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A quel punto ritornò in auge la maglia rossoblù, con alterne fortune. Infatti il Cagliari precipitò per un paio di stagioni in serie C per poi risalire dopo un’assenza prolungata, in serie A, con l’avvento in panchina di Claudio Ranieri nel torneo 1989-90.

La rossoblù ha continuato a essere la prima maglia sino ad oggi. La fantasia dei disegnatori si è sbizzarrita più sulle seconde e terze maglie: bianca con striscia diagonale, orizzontale, verticale centrale e laterale, e ancora verde militare, arancione, blu, rossa. Dopo l’avvento alla presidenza di Tommaso Giulini sono state fatte anche due maglie celebrative, entrambe bianche. Una identica a quella indossata nella stagione dello scudetto e una invece per il centenario, realizzata dallo stilista algherese Antonio Marras.
 

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