il dopogara
Bocche cucite tra i bianchi ma fa rumore la soddisfazione
OLBIA. Nessuna dichiarazione. Silenzio stampa. L'Olbia decide di seguire la stessa linea delle ultime due settimane, almeno sino al playout di ritorno. L'Olbia sceglie la via del silenzio e della...
28 giugno 2020
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OLBIA. Nessuna dichiarazione. Silenzio stampa. L'Olbia decide di seguire la stessa linea delle ultime due settimane, almeno sino al playout di ritorno.
L'Olbia sceglie la via del silenzio e della concentrazione, nessuna euforia per la vittoria, c'è soddisfazione, quella sì, la si vede anche nel presidente Marino che a fine gara scambierà parole con dirigenti e addetti ai lavori direttamente sul rettangolo di gioco; soddisfazione ma profilo basso, d'altronde se la partita di ieri era la più importante della stagione, ora la più decisiva diventa il ritorno che si giocherà a Gorgonzola. E se dagli spogliatoi non arrivano dichiarazioni, i tifosi comunque si sono fatti sentire. Uno striscione ha riempito il vuoto della curva Mare: "Conquista la vittoria, conquistala per noi!", poi almeno una ventina di sostenitori, com'era prevedibile, hanno preso parte al match superato il guardrail della sopraelevata che dà sul "Nespoli". Un po' più distanti del solito, ma i cori si sono sentiti e hanno cadenzato i novanta minuti. Pochi minuti dopo il termine della gara, inoltre, qualcuno ha fatto partire anche alcuni fuochi d'artificio in una zona poco distante dallo stadio, lecito pensare sia stata iniziativa di qualche tifoso. "Buona la prima", "Forza Olbia" rincarano la dose i sostenitori virtuali dalle pagine social del club. Martedì non potrà davvero esserci nessuno per tifare i bianchi in Lombardia, il playout di ritorno che deciderà se l'Olbia merita di rimanere in serie C. (p.a.)
L'Olbia sceglie la via del silenzio e della concentrazione, nessuna euforia per la vittoria, c'è soddisfazione, quella sì, la si vede anche nel presidente Marino che a fine gara scambierà parole con dirigenti e addetti ai lavori direttamente sul rettangolo di gioco; soddisfazione ma profilo basso, d'altronde se la partita di ieri era la più importante della stagione, ora la più decisiva diventa il ritorno che si giocherà a Gorgonzola. E se dagli spogliatoi non arrivano dichiarazioni, i tifosi comunque si sono fatti sentire. Uno striscione ha riempito il vuoto della curva Mare: "Conquista la vittoria, conquistala per noi!", poi almeno una ventina di sostenitori, com'era prevedibile, hanno preso parte al match superato il guardrail della sopraelevata che dà sul "Nespoli". Un po' più distanti del solito, ma i cori si sono sentiti e hanno cadenzato i novanta minuti. Pochi minuti dopo il termine della gara, inoltre, qualcuno ha fatto partire anche alcuni fuochi d'artificio in una zona poco distante dallo stadio, lecito pensare sia stata iniziativa di qualche tifoso. "Buona la prima", "Forza Olbia" rincarano la dose i sostenitori virtuali dalle pagine social del club. Martedì non potrà davvero esserci nessuno per tifare i bianchi in Lombardia, il playout di ritorno che deciderà se l'Olbia merita di rimanere in serie C. (p.a.)
