Cagliari a Genova senza Radja
di Roberto Muretto
Nainggolan, infortunato, è rimasto a casa. Cigarini (scelta tecnica) non è tra i convocati
15 luglio 2020
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CAGLIARI. Nainggolan resta a casa. Il Cagliari sarà orfano della sua “star” oggi a Genova. Un’assenza pesante, che non ci voleva. Da valutare se Radja salterà solo la sfida con la Sampdoria o anche le prossime partite. Il giocatore ha dimostrato di essere bravo a gestirsi. Domenica scorsa appena ha sentito dolore ha chiesto di uscire. Questo potrebbe consentirgli di recuperare nel giro di qualche giorno, ma al momento non si possono fare previsioni. Un forfait che peserà non poco nel momento cruciale della stagione, durante il quale i rossoblù dovranno produrre il massimo sforzo per cercare di entrare nella top ten del campionato. Piazzamento che vale tanto in termini economici.
Le scelte. Walter Zenga dovrebbe dare fiducia a Birsa dal primo minuto. Sarà probabilmente lo sloveno a sostituire il “Ninja” in mezzo al campo ma in una posizione leggermente più arretrata. Il tecnico rossoblù ha spesso elogiato Valter, utilizzandolo una volta dall’inizio ma facendolo sempre entrare a gara in corso. Rispetto alla gara col Lecce potrebbe esserci spazio dall’inizio per Pisacane in difesa. Probabile la conferma di Ionita. Rog e Nandez sono intoccabili, così come Joao Pedro e Simeone. Cigarini? Sembra finito nel dimenticatoio dopo la sparata del suo agente sul rinnovo per due mesi del contratto. Non è nella lista dei convocati per scelta tecnica. L’addio a fine stagione è praticamente certo.
A secco. Sono 315 i minuti senza gol per il Cagliari. Tanti, troppi. Oggi al “Ferraris” i rossoblù proveranno a sbloccarsi. Joao Pedro (17 centri finora) da quando è ripartita la stagione è andato a bersaglio una sola volta, su rigore. Con più continuità ha segnato Simeone, che nelle ultime due gare si è visto annullare altrettante reti dal Var. È vero che da due partite Cragno non subisce reti, però se si vuole puntare alla parte sinistra della classifica, è fondamentale tornare a segnare. Le occasioni vengono costruite, serve un po’ più di cinismo davanti alla porta. La Samp è squadra che fa fatica a mantenere la propria porta inviolata, anche se con l’arrivo di Claudio Ranieri la fase difensiva è migliorata. La sfida di stasera è un crocevia fondamentale per entrambe le squadre.
Passato e presente. Claudio Ranieri ha lasciato ricordi indelebili a Cagliari. Ha spesso citato quella esperienza tra le più belle della sua carriera. I ricordi di Zenga sono più recenti ma non proprio indimenticabili. Ranieri e Zenga da allenatori, si sono sfidati quattro volte in Serie A: il bilancio è favorevole tecnico romano: una vittoria e tre pareggi. Meglio lo score di Zenga contro i liguri: due successi e una sconfitta. Ranieri da allenatore avversario è invece la bestia nera del Cagliari col quale ha il record di vittorie. Ha battuto i rossoblù undici volte.
Statistiche. La Sampdoria ha mantenuto la porta inviolata nell’ultima gara casalinga contro la Spal: non colleziona due “clean sheet” consecutivi in match interni di Serie A da gennaio 2019. Tutti i gol in trasferta post lockdown del Cagliari (tre in tre diverse partite) sono stati siglati da Giovanni Simeone. Il centrocampista della Sampdoria, Albin Ekdal, ha disputato 116 gare e realizzato otto gol in A con la maglia del Cagliari. I rossoblù hanno pareggiato le ultime due gare esterne di campionato: è da gennaio 2014 che i non trovano tre segni “X” consecutivi fuori casa in Serie A.
L’arbitro. Sono 13 i precedenti di Pairetto con il Cagliari. Il bilancio col fischietto di Nichelino è di 4 vittorie, altrettanti pareggi e 5 sconfitte. Il penultimo incrocio l’8 dicembre 2019 a Reggio Emilia nella gara col Sassuolo, pareggio per 2-2 con gol al 90’ di Ragatzu. L’ultima direzione di Pairetto col Cagliari il mese scorso durante il recupero contro l’Hellas Verona. La sconfitta per 2-1 brucia ancora moltissimo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le scelte. Walter Zenga dovrebbe dare fiducia a Birsa dal primo minuto. Sarà probabilmente lo sloveno a sostituire il “Ninja” in mezzo al campo ma in una posizione leggermente più arretrata. Il tecnico rossoblù ha spesso elogiato Valter, utilizzandolo una volta dall’inizio ma facendolo sempre entrare a gara in corso. Rispetto alla gara col Lecce potrebbe esserci spazio dall’inizio per Pisacane in difesa. Probabile la conferma di Ionita. Rog e Nandez sono intoccabili, così come Joao Pedro e Simeone. Cigarini? Sembra finito nel dimenticatoio dopo la sparata del suo agente sul rinnovo per due mesi del contratto. Non è nella lista dei convocati per scelta tecnica. L’addio a fine stagione è praticamente certo.
A secco. Sono 315 i minuti senza gol per il Cagliari. Tanti, troppi. Oggi al “Ferraris” i rossoblù proveranno a sbloccarsi. Joao Pedro (17 centri finora) da quando è ripartita la stagione è andato a bersaglio una sola volta, su rigore. Con più continuità ha segnato Simeone, che nelle ultime due gare si è visto annullare altrettante reti dal Var. È vero che da due partite Cragno non subisce reti, però se si vuole puntare alla parte sinistra della classifica, è fondamentale tornare a segnare. Le occasioni vengono costruite, serve un po’ più di cinismo davanti alla porta. La Samp è squadra che fa fatica a mantenere la propria porta inviolata, anche se con l’arrivo di Claudio Ranieri la fase difensiva è migliorata. La sfida di stasera è un crocevia fondamentale per entrambe le squadre.
Passato e presente. Claudio Ranieri ha lasciato ricordi indelebili a Cagliari. Ha spesso citato quella esperienza tra le più belle della sua carriera. I ricordi di Zenga sono più recenti ma non proprio indimenticabili. Ranieri e Zenga da allenatori, si sono sfidati quattro volte in Serie A: il bilancio è favorevole tecnico romano: una vittoria e tre pareggi. Meglio lo score di Zenga contro i liguri: due successi e una sconfitta. Ranieri da allenatore avversario è invece la bestia nera del Cagliari col quale ha il record di vittorie. Ha battuto i rossoblù undici volte.
Statistiche. La Sampdoria ha mantenuto la porta inviolata nell’ultima gara casalinga contro la Spal: non colleziona due “clean sheet” consecutivi in match interni di Serie A da gennaio 2019. Tutti i gol in trasferta post lockdown del Cagliari (tre in tre diverse partite) sono stati siglati da Giovanni Simeone. Il centrocampista della Sampdoria, Albin Ekdal, ha disputato 116 gare e realizzato otto gol in A con la maglia del Cagliari. I rossoblù hanno pareggiato le ultime due gare esterne di campionato: è da gennaio 2014 che i non trovano tre segni “X” consecutivi fuori casa in Serie A.
L’arbitro. Sono 13 i precedenti di Pairetto con il Cagliari. Il bilancio col fischietto di Nichelino è di 4 vittorie, altrettanti pareggi e 5 sconfitte. Il penultimo incrocio l’8 dicembre 2019 a Reggio Emilia nella gara col Sassuolo, pareggio per 2-2 con gol al 90’ di Ragatzu. L’ultima direzione di Pairetto col Cagliari il mese scorso durante il recupero contro l’Hellas Verona. La sconfitta per 2-1 brucia ancora moltissimo.
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