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Dinamo a Pesaro per una partenza sprint

di Andrea Sini
 Dinamo a Pesaro per una partenza sprint

Basket, alle 18,30 i sassaresi di Gianmarco Pozzecco sfidano la Carpegna Prosciutto nella prima giornata della serie A

27 settembre 2020
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SASSARI. Il gelo di un palasport da oltre diecimila posti completamente deserto, il rumore della palla che rimbalza e delle scarpe che “fischiano” sul parquet. L’undicesima avventura della Dinamo Banco di Sardegna nella massima serie del basket italiano riparte da una Vitrifrigo Arena interdetta al pubblico. Questo pomeriggio alle 18,30 i sassaresi di Gianmarco Pozzecco faranno visita ai padroni di casa della Carpegna Prosciutto Pesaro nella prima giornata della serie A.

Niente tifosi sugli spalti, dunque, neanche i mille che sono ammessi negli altri impianti: la Regione Marche non ha infatti firmato la deroga relativa alla partecipazione del pubblico per gli eventi sportivi.

Il confronto di oggi è una sorta di deja vu, perché le due squadre sono già al terzo scontro diretto in gare ufficiali di questa primissima fetta di stagione: nelle due sfide del Geovillate, valide per il primo turno della Supercoppa, Marco Spissu e compagni hanno vinto 86-71 (in quel caso furono botte da orbi tra Pusica, Treier e il pesarese Delfino), per poi perdere di 3 il secondo confronto, affrontato in piena emergenza e con la certezza di passare il turno anche con una sconfitta di misura.

In riva all’Adriatico la Dinamo sarà al completo, ma soltanto sulla distinta che verrà presentata agli arbitri: aggregato al gruppo, proprio per motivi “di gruppo”, c’è infatti anche Justin Tillman, che molto difficilmente troverà posto sul parquet durante i quaranta minuti: l’ala americana, unitasi al resto della squadra con diverse settimane di ritardo, è ancora lontana dal top della forma. Maggiori chance di tornare in campo ci sono per Stefano Gentile, reduce da un risentimento muscolare, e Kaspar Treier, bloccato da una ventina di giorni per la lussazione di un dito di un piede. Un apporto utile potrà darlo anche il centro Luca Gandini, che ha potuto lavorare insieme ai compagni, mettendo anche benzina nelle gambe.

In settimana c’è stato uno scambio di complimenti tra i due coach ma, anche al di là dei buoni rapporti tra le due società, oggi sarà partita vera, con in palio i primi due punti dopo tanti mesi. La Vuelle Pesaro, dopo la disastrosa stagione scorsa (al momento dello stop del campionato per il lockdown era ultima con una sola vittoria in 20 partite, è riuscita ad allestire un roster interessante, con elementi di grande esperienza come Carlos Delfino, Tyler Cain, Ariel Filloy e Matteo Tambone, un paio di giocatori di buon livello (Justin Robinson e Frantz Massenat) e due scommesse piuttosto intriganti: l’esterno ventenne Herny Drell e l’ala ungherese Marko Filipovity.

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