Tanak e Evans dominano lo shakedown di Olmedo
di Marco Giordo
Hyundai e Toyota danno spettacolo nella crono disputata ad Olmedo Oggi si fa sul serio con la prima delle sei prove speciali: si corre a Tempio e Tula
09 ottobre 2020
3 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. È iniziata ieri mattina con lo shakedown disputato ad Olmedo (3,79 km) l’edizione 2020 (a porte chiuse) del Rally Italia Sardegna. I più veloci sono stati Ott Tanak (Hyundai i20 Wrc) e Elfyn Evans (Toyota Yaris Wrc) che hanno staccato il tempo di 2’13”6 precedendo di otto decimi Sébastien Ogier (Toyota) e di 1”1 Sordo (Hyundai), con il giovane pilota corso Pierre Louis Loubet ottimo quinto a 1”3, davanti a Thierry Neuville staccato di 1”6.. Da segnalare che il crono di Olmedo si è rivelato molto difficile e impegnativo per i piloti, visto che sono usciti di strada ben tre top drivers, vale a dire Kalle Rovanpera (Toyota), Prokop (Ford Fiesta) e Oliver Solberg (Skoda Fabia), mentre il pilota di Aci Team Italia Fabio Andolfi ha accusato un problema all’idroguida che si è bloccata 200 metri dopo lo start. Da segnalare poi che ieri mattina la Pirelli ha presentato sul lungomare di Alghero i suoi nuovi pneumatici con i quali equipaggerà nel 2021 anche le Wrc Plus, sono le mescole Scorpion (terra), P Zero (asfalto asciutto), Cinturato (asfalto bagnato) e Sottozero (neve e ghiaccio).
Nello shakedown di Olmedo sulla Citroen C3 Wrc Mikkelsen ha portato a fare un giro per verificare la bontà delle gomme milanesi diversi giornalisti ed il coordinatore generale del Rally Italia Sardegna Antonio Turitto.
Stamattina con una levataccia per i piloti alle 5 iniziano le ostilità visto che parte la prima tappa, che ha in programma 6 prove speciali, quelle ripetute due volte di Tempio e Tula ed inoltre un passaggio nel pomeriggio sui crono di Tergu e Castelsardo, per un totale di 95,25 km cronometrati.
Sulla prova di Tempio i piloti saranno impegnati alle ore 7.50 e alle 10.40 con un riordino alla Fone Nuova alle 10, mentre a Tula i driver correranno alle 8.44 e alle 11.34, con un primo parco assistenza in programma ad Alghero alle ore 13.47. Nel pomeriggio i piloti disputeranno poi i crono di Castelsardo alle 16.14 e Tergu alle 16.59. Tutti vogliono vincere questa gara, ma soprattutto ci tengono Ogier e Sordo a salire sul gradino più alto del podio. «La nuova prova speciale di Tempio – ha detto Ogier - è stretta e complicata, sarà molto impegnativa. Il fondo è umido dappertutto, si asciugherà sicuramente ma anche le temperature saranno diverse e potremo fare una scelta di gomme differente rispetto al passato. La Yaris è ok, il set up va bene, siamo qui per marcare punti pesanti e vincere».
«Sono tornato in Sradegna per vincere – ha promesso Sordo – . La prima prova di Tempio è molto difficile, non sarà di sicuro un crono facile. Sono difficili entrambe le prime due tappe, si fanno molti chilometri nel primo giro e bisognerà saper amministrare bene le gomme e sceglierle bene».
Nello shakedown di Olmedo sulla Citroen C3 Wrc Mikkelsen ha portato a fare un giro per verificare la bontà delle gomme milanesi diversi giornalisti ed il coordinatore generale del Rally Italia Sardegna Antonio Turitto.
Stamattina con una levataccia per i piloti alle 5 iniziano le ostilità visto che parte la prima tappa, che ha in programma 6 prove speciali, quelle ripetute due volte di Tempio e Tula ed inoltre un passaggio nel pomeriggio sui crono di Tergu e Castelsardo, per un totale di 95,25 km cronometrati.
Sulla prova di Tempio i piloti saranno impegnati alle ore 7.50 e alle 10.40 con un riordino alla Fone Nuova alle 10, mentre a Tula i driver correranno alle 8.44 e alle 11.34, con un primo parco assistenza in programma ad Alghero alle ore 13.47. Nel pomeriggio i piloti disputeranno poi i crono di Castelsardo alle 16.14 e Tergu alle 16.59. Tutti vogliono vincere questa gara, ma soprattutto ci tengono Ogier e Sordo a salire sul gradino più alto del podio. «La nuova prova speciale di Tempio – ha detto Ogier - è stretta e complicata, sarà molto impegnativa. Il fondo è umido dappertutto, si asciugherà sicuramente ma anche le temperature saranno diverse e potremo fare una scelta di gomme differente rispetto al passato. La Yaris è ok, il set up va bene, siamo qui per marcare punti pesanti e vincere».
«Sono tornato in Sradegna per vincere – ha promesso Sordo – . La prima prova di Tempio è molto difficile, non sarà di sicuro un crono facile. Sono difficili entrambe le prime due tappe, si fanno molti chilometri nel primo giro e bisognerà saper amministrare bene le gomme e sceglierle bene».
