il referendum
La serie D ha votato: «Andiamo avanti, vogliamo giocare»
OLBIA. La serie D non si ferma. È questo il risultato del referendum indetto dalla Lega Nazionale dilettanti al quale hanno partecipato le 166 squadre del campionato nazionale dilettanti (tra queste...
28 ottobre 2020
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OLBIA. La serie D non si ferma. È questo il risultato del referendum indetto dalla Lega Nazionale dilettanti al quale hanno partecipato le 166 squadre del campionato nazionale dilettanti (tra queste le sei sarde Arzachena, Carbonia, Lanusei, Latte Dolce, Muravera e Torres).
Due le ipotesi in campo, continuare il campionato a porte chiuse con diretta streaming delle gare interne ed esterne della propria squadra oppure sospenderlo fino al 24 novembre seguendo le indicazioni dell’ultimo Dpcm che ha bloccato tutti i campionati di calcio a livello regionale.
Il sì è stato un plebiscito: su 166 squadre ben 123 (il 74%) hanno deciso di continuare a giocare, ovviamente salvo rinvii per il Covid. (p.m.)
Due le ipotesi in campo, continuare il campionato a porte chiuse con diretta streaming delle gare interne ed esterne della propria squadra oppure sospenderlo fino al 24 novembre seguendo le indicazioni dell’ultimo Dpcm che ha bloccato tutti i campionati di calcio a livello regionale.
Il sì è stato un plebiscito: su 166 squadre ben 123 (il 74%) hanno deciso di continuare a giocare, ovviamente salvo rinvii per il Covid. (p.m.)