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Fois prende per mano la vicecapolista Thiesi

THIESI. Il Covid ferma il campionato di Promozione. C’è grande incertezza sul futuro ma anche tanta speranza in una ripresa per i mister e per i ragazzi del Thiesi. La squadra di mister Rassu,...

09 novembre 2020
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THIESI. Il Covid ferma il campionato di Promozione. C’è grande incertezza sul futuro ma anche tanta speranza in una ripresa per i mister e per i ragazzi del Thiesi. La squadra di mister Rassu, seconda in classifica (12 punti, a un punto dalle prime due: Usinese e Stintino) sta affrontando come tutto il calcio dilettantistico un momento di crisi. Se da una parte c’è l’emergenza sanitaria con cui si deve fare i conti, dall’altra c’è lo sport come quello del calcio in cui il contatto fisico tra giocatori è imprescindibile. «Abbiamo le mani legate. C'è incertezza sulla ripresa dell’intero campionato, sugli allenamenti. Ora non è possibile organizzare in alcun modo una preparazione efficace che non sia di squadra», dice mister Uneddu.

Il campionato 2020, sebbene iniziato con qualche ritardo e qualche incertezza, ha visto i giovani neroverdi esordire con una buonissima marcia. «Quest’anno abbiamo iniziato con grande entusiasmo», spiega Emanuele Fois. Il giovane centrocampista in questo inizio stagione si è distinto per le sue capacità tecniche. «Fois, nonostante piccoli infortuni, – spiega il mister – è stato spesso in grado di prendere la squadra sulle sue spalle e con grande caparbietà ribaltare il risultato in campo». Buone capacità e tanta sinergia tra i componenti della squadra, acquisita anche grazie al grande impegno profuso nella scorsa stagione, spiega Fois: «L’anno scorso ci siamo affiatati e abbiamo fatto un ottimo campionato, ci siamo resi conto di avere le qualità per essere un avversario temibile».

Ora, per i giovani neroverdi, sebbene non manchi l’entusiasmo e la voglia di tornare presto in campo, è tempo di attesa. L’esordio positivo ha subito un brusco arresto, che turba l’intera squadra. «Il fermo ci obbliga ad allenarci in solitaria – prosegue Fois, che per quanto possa essere utile per mantenere una buona forma fisica, però per il nostro sport non ci consente di avere una buona preparazione di squadra. Il calcio è principalmente un gioco di gruppo e non è possibile ottenere una buona preparazione allenandosi da soli». Non è ancora chiaro come si evolverà la situazione ma l’entusiasmo di Fois rimane lo stesso: «Visti i dati sul contagio le aspettative non sono alte. Fosse per me tornerei immediatamente a giocare, ma non credo che sia possibile riprendere presto».

Daniela Deriu

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