Pozzecco: «Siamo stati bravi a non prenderla sottogamba»
Il coach biancoblù riconosce i meriti degli avversari e fa i complimenti ai suoi «Punteggio finale esagerato rispetto a quanto la partita è stata combattuta»
18 gennaio 2021
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SASSARI. «Il divario finale non rende giustizia a una partita che è stata equilibrata e combattuta. Ammetto che il risultato è bugiardo, ma questo non toglie nulla alla nostra grande prestazione».
Gianmarco Pozzecco ha “ballato” per 40 minuti, alternandosi di continuo con il suo assistente Edoardo Casalone. Uno seduto e l’altro in piedi, uno in piedi e l’altro seduto, avanti così per tutta la gara. E in campo la risposta della squadra è stata di alto livello.
«Non era per noi una partita semplice – dice Pozzecco a fine gara –, soprattutto perché in gare come queste chi sostituisce i titolari può riuscire a trovare più fiducia e giocare meglio del solito: stavolta è successo con Drell. Siamo stati bravi a non prenderli sottogamba, abbiamo giocato una partita tosta, sono molto soddisfatto dei miei ragazzi. E colgo l’occasione per fare i complimenti a Pesaro che si è presentata qui con evidenti difficoltà per l’assenza di Delfino e Tambone ma è rimasta in partita e questo va riconosciuto a coach Repesa che sta facendo un lavoro straordinario».
Con sei uomin in doppia cifra e ben dieci a referto, la Dinamo ha dimostrato di saper andare oltre le individualità «Kaspar Treier ha messo due triple decisive – dice il coach triestino –, sono molto contento per lui, è un ragazzo in cui io credo molto che ogni tanto si deve scontrare con l’annata pazzesca del trio Bilan-Burnell-Bendzius che purtroppo per lui ha davanti. Abbiamo difeso meglio e lavorato meglio questa settimana, mi auguro che i giocatori si convincano che pur segnando tanto dobbiamo avere una difesa solida». (a.si.)
Gianmarco Pozzecco ha “ballato” per 40 minuti, alternandosi di continuo con il suo assistente Edoardo Casalone. Uno seduto e l’altro in piedi, uno in piedi e l’altro seduto, avanti così per tutta la gara. E in campo la risposta della squadra è stata di alto livello.
«Non era per noi una partita semplice – dice Pozzecco a fine gara –, soprattutto perché in gare come queste chi sostituisce i titolari può riuscire a trovare più fiducia e giocare meglio del solito: stavolta è successo con Drell. Siamo stati bravi a non prenderli sottogamba, abbiamo giocato una partita tosta, sono molto soddisfatto dei miei ragazzi. E colgo l’occasione per fare i complimenti a Pesaro che si è presentata qui con evidenti difficoltà per l’assenza di Delfino e Tambone ma è rimasta in partita e questo va riconosciuto a coach Repesa che sta facendo un lavoro straordinario».
Con sei uomin in doppia cifra e ben dieci a referto, la Dinamo ha dimostrato di saper andare oltre le individualità «Kaspar Treier ha messo due triple decisive – dice il coach triestino –, sono molto contento per lui, è un ragazzo in cui io credo molto che ogni tanto si deve scontrare con l’annata pazzesca del trio Bilan-Burnell-Bendzius che purtroppo per lui ha davanti. Abbiamo difeso meglio e lavorato meglio questa settimana, mi auguro che i giocatori si convincano che pur segnando tanto dobbiamo avere una difesa solida». (a.si.)
