Cagliari in ritiro, Asamoah verso l’esordio
di Roberto Muretto
I rossoblù si chiudono ad Assemini per concentrasi sulla gara con l’Atalanta. Di Francesco dovrebbe confermare il 4-3-2-1, Sottil e Duncan in dubbio
12 febbraio 2021
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CAGLIARI. Quando giochi con l’Atalanta è come partecipare a una roulette russa. Se i bergamaschi azzeccano la partita rischi di fare una brutta figura. Ma i nerazzurri hanno anche dei vuoti di memoria (vedi gara col Torino) e in questi deve sperare il Cagliari per cominciare una difficile risalita in classifica. La Dea è gasata dopo aver centrato la qualificazione alla finale di Coppa Italia ma i rossoblù sanno che di passi falsi non ne possono commettere altri se vogliono salvarsi. Dovranno dare l’anima, giocare con la cattiveria agonistica e la determinazione di chi si sente sull’orlo del precipizio.
Ritiro. Da oggi i rossoblù vanno in ritiro. Dopo l’allenamento la squadra si chiuderà ad Asseminello per preparare una gara delicatissima, fondamentale per interrompere una caduta libera senza fine. Già nelle precedenti due gare il Cagliari ha anticipato la “clausura” per concentrarsi, stare insieme, guardarsi negli occhi, farsi coraggio a vicenda. Di Francesco sa che è arrivato il momento di ripagare la fiducia ricevuta e lo sanno anche i giocatori. Il presidente Tommaso Giulini ha trasmesso serenità al gruppo, è sempre vicino alla squadra, così come il direttore sportivo Carta e il dg Passetti. Si sta facendo quadrato perchè la Serie A è un patrimonio che la Sardegna non può perdere.
Novità. Asamoah è pronto per l’esordio. Il ghanese, considerato che Lykogiannis anche ieri ha svolto un lavoro personalizzato, dovrebbe giocare dal primo minuto. Metterà al servizio del Cagliari la sua esperienza e le qualità tecniche. Un esterno sinistro di gamba che sa affondare ma anche difendere. Come ha dimostrato sia nella Juventus che nell’Inter, prima dell’infortunio. «Sono a disposizione, non vedo l’ora di giocare», ha detto. Il suo momento sembra arrivato. Il modulo non dovrebbe cambiare, la difesa a tre, Nainggolan e Joao Pedro alle spalle dell’attaccante. Pavoletti o Simeone è il dubbio di sempre è verrà sciolto solo sabato o addirittura domenica durante la riunione tecnica.
Gli avversari. Per l' Atalanta la ripresa verso Cagliari conserva il punto d'interrogativo sulla corsia destra. Mercoledì sera è stato adattato il convocato dell'ultim'ora Sutalo per ovviare all'indisponibilità di Hateboer e Maehle (taglio con sutura al piede destro. Possibile che lì venga dirottato Gosens con Ruggeri a sinistra come contro il Torino. Turnover mirato, invece, dalla difesa all'attacco. Squalificato Toloi, Caldara è in ballotaggio con Romero, al rientro dopo la squalifica, come perno nel terzetto difensivo tra Djimsiti e Palomino. In mezzo Pasalic può dare il cambio a De Roon o Freuler, mentre Pessina dovrebbe essere confermato alle spalle delle punte, con Ilicic favorito su Muriel a fianco di Zapata.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ritiro. Da oggi i rossoblù vanno in ritiro. Dopo l’allenamento la squadra si chiuderà ad Asseminello per preparare una gara delicatissima, fondamentale per interrompere una caduta libera senza fine. Già nelle precedenti due gare il Cagliari ha anticipato la “clausura” per concentrarsi, stare insieme, guardarsi negli occhi, farsi coraggio a vicenda. Di Francesco sa che è arrivato il momento di ripagare la fiducia ricevuta e lo sanno anche i giocatori. Il presidente Tommaso Giulini ha trasmesso serenità al gruppo, è sempre vicino alla squadra, così come il direttore sportivo Carta e il dg Passetti. Si sta facendo quadrato perchè la Serie A è un patrimonio che la Sardegna non può perdere.
Novità. Asamoah è pronto per l’esordio. Il ghanese, considerato che Lykogiannis anche ieri ha svolto un lavoro personalizzato, dovrebbe giocare dal primo minuto. Metterà al servizio del Cagliari la sua esperienza e le qualità tecniche. Un esterno sinistro di gamba che sa affondare ma anche difendere. Come ha dimostrato sia nella Juventus che nell’Inter, prima dell’infortunio. «Sono a disposizione, non vedo l’ora di giocare», ha detto. Il suo momento sembra arrivato. Il modulo non dovrebbe cambiare, la difesa a tre, Nainggolan e Joao Pedro alle spalle dell’attaccante. Pavoletti o Simeone è il dubbio di sempre è verrà sciolto solo sabato o addirittura domenica durante la riunione tecnica.
Gli avversari. Per l' Atalanta la ripresa verso Cagliari conserva il punto d'interrogativo sulla corsia destra. Mercoledì sera è stato adattato il convocato dell'ultim'ora Sutalo per ovviare all'indisponibilità di Hateboer e Maehle (taglio con sutura al piede destro. Possibile che lì venga dirottato Gosens con Ruggeri a sinistra come contro il Torino. Turnover mirato, invece, dalla difesa all'attacco. Squalificato Toloi, Caldara è in ballotaggio con Romero, al rientro dopo la squalifica, come perno nel terzetto difensivo tra Djimsiti e Palomino. In mezzo Pasalic può dare il cambio a De Roon o Freuler, mentre Pessina dovrebbe essere confermato alle spalle delle punte, con Ilicic favorito su Muriel a fianco di Zapata.
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