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Povero Cagliari, battuto dal Torino 1-0 sprofonda verso la B

Enrico Gaviano
Il gol di Bremer che ha deciso il match
Il gol di Bremer che ha deciso il match

Una gara senza grinta dei rossoblù alla Sardegna Arena: decide al 31' della ripresa un gol di Bremer

19 febbraio 2021
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CAGLIARI. Povero Cagliari. Battuto anche dal Torino in casa, sprofonda e vede la B ormai vicinissima. Nulla da fare insomma, neanche la gara da dentro o fuori ha risvegliato l’anima da combattenti dei rossoblù, che hanno giocato ancora su ritmi abbastanza compassati, costruendo qualche azione da gol ma senza mai dare l’impressione di voler davvero inseguire il risultato, vincere e rilanciarsi.

Di Francesco ha riproposto in avvio il 3-4-1-2 già utilizzato contro l’Atalanta, con Ceppitelli al posto di Walukiwicz sulla linea difensiva completata da Rugani e Godin. A centrocampo Zappa, Nandez, Marin e Lykogiannis, avanti Nainggolan dietro le due punte Joao Pedro e Simeone. Al 17’ la prima occasione per il Cagliari: punizione di Lykogiannis ribattuta dalla barriera e sulla respinta Nandez spara un rasoterra dal limite purtroppo impreciso. Al 22’ Zappa si invola sulla fascia destra crossa al centro dove Jp10 calcia ma c’è un difensore pronto alla respinta. Spunto bello di Simeone che, servito da Nainggolan, tira trovando una deviazione che salva Sirigu.

Break al 37’ con palla di Nainggolan per Marin che dal limite prova un tiro di precisione ma sbaglia la mira. Il Toro si affaccia dalle parti di Cragno con Mandragora che spara un sinistro che colpisce l’esterno della rete. Nuova occasione ancora senza esito al 40’, quando Zappa manda un invitante traversone al centro su cui Joao Pedro ben piazzato sbuccia il pallone che finisce sul fondo.

Nella ripresa, ancora il Cagliari prova la via della rete con un contropiede all’8’ in cui Nainggolan serve sulla destra Simeone che di destro non riesce ancora una volta a inquadrare la porta difesa da Sirigu. Al 13’ punizione di Marin e zuccata di Joao Pedro che Sirigu solleva oltre la traversa. Al 23’ trema il Cagliari perché Zaza si incunea in area di rigore, ma il suo sinistro attraversa tutto lo specchio della porta e finisce in fallo laterale. Primo cambio per il Cagliari al 25’ con l’uscita di Simeone, che ancora fallisce l’appuntamento con il suo gol numero 50 in serie A, ed entra Cerri a cercare di dare peso a un attacco asfittico.

Invece al 31’ passa il Torino con la prima conclusione nello specchio da parte dei granata: calcio d’angolo e testa di Bremer e rete. A 16’ dalla fine escono Nainggolan e Ceppitelli per Pavoletti e Pereiro. Al 39’ Belotti potrebbe raddoppiare in contropiede e solo un nuovo miracolo, l’ennesimo in questa stagione, di Cragno, tiene ancora a galla i rossoblù.

Parata inutile perché nel finale l'assalto del Cagliari non produce niente: Nkoulou colpisce col braccio un pallone calciato da Pereiro e Orsato fa proseguire. Terz'ultimo a cinque punti dalla zona salvezza il Cagliari vede sempre più nero. E probabilmente c'è il capolinea di Di Francesco. Del resto il Toro insegna: Nicola è arrivato da 5 partite in cui ha collezionato 4 pari prima del colpo alla Sardegna Arena.

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