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America's cup, dominio Luna rossa: la Sardegna esulta, la prossima finale forse a Cagliari

Enrico Gaviano
La premiazione: lo skipper Max Sirena con la Prada cup e la bandiera della Sardegna
La premiazione: lo skipper Max Sirena con la Prada cup e la bandiera della Sardegna

Dopo 21 anni la barca di Bertelli vince la Coppa degli sfidanti. Dal 6 marzo il duello contro i "kiwi"

21 febbraio 2021
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AUKLAND. Luna Rossa domina la Prada Cup. Nel pomeriggio neozelandese, alba in Italia, il team guidato dallo skipper Max Sirena ha spadroneggiato anche nella quarta giornata di gare: un secco due a zero agli inglesi che ha portato la serie sul 7-1, risultato che ha cancellato anche le polemiche per il rinvio dovuto al Covid dopo l'iniziale 4-0 ottenuto dagli italiani. Ora Luna rossa è in finale di Coppa America, dove affronterà Team New Zealand. La sfida contro i detentori, sulla baia di Hauraki, si svolgerà dal 6 al 15 marzo.

Dominio assoluto. Nelle due regate il dominio della barca italiana è stato assoluto. Nel primo match race la sfida va avanti per i primi due bordi, poi Luna Rossa semina letteralmente Ineos sino a tagliare il traguardo con 1'45" di vantaggio e cancellando le paure emerse nell'ultima regata che aveva sancito il primo successo inglese. Nella seconda tanti brividi perché in avvio Luna Rossa anticipa il passaggio sulla linea della partenza, deve dunque subìre una penalità che consiste nel fare andare avanti gli avversari di 50 metri. Ma anche in questo caso il team di Bertelli recupera, mostrando una superiorità netta che gli consente di vincere ancora con un distacco di oltre un minuto.

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Tre vittorie italiane. E' la terza volta che una barca italiana riesce a vincere quella che un tempo si chiamava Louis Vuitton Cup e ora Prada Cup, quella che incorona il team che ha l'onore di sfidare i defender. Nel 1992 il mitico Moro di Venezia di Gardini con il grande Paul Cayard skipper. America3 si impose per 4-1. Luna Rossa a sua volta ha già fatto una finale di Coppa America, nel 2000, confrontandosi con gli stessi rivali di questa volta ovviamente, New Zealand. E i kiwi si imposero con un netto 5-0. Ma ora si riparte da zero e Luna Rossa ha mostrato di essere davvero molto competitiva.

Un velista cagliaritano nel team. C'è, infine, da ricordare che anche la Sardegna gioca un ruolo importante in questa bella avventura. Intanto, sulla barca c'è un velista cagliaritano, Davide Cannata. E poi va sottolineato che Cagliari ha ospitato per un paio d'anni il quartier generale di Luna Rossa, i suoi allenamenti, le rifiniture della barca. Saltate nell'aprile scorso le World  series a causa del Covid, la città e tutta la Sardegna sono rimaste con l'amaro in bocca per la grande delusione di un appuntamento annullato che avrebbe catapultato gli occhi di tutto il mondo sulla Sardegna.

America's cup in Sardegna. Ora si spera nel colpaccio. Se Luna Rossa vincesse l'America's cup avrebbe il ruolo di defender e la possibilità di scegliere il luogo della finale. Il patron Bertelli lo ha ribadito non più di dieci giorni fa: "Se vinciamo portiamo la Coppa a Cagliari, almeno per l'atto finale. Il confronto fra gli sfidanti potrebbe invece essere in un'altra località italiana". Sardegna nel cuore anche di tutto l'equipaggio di Luna Rossa come hanno dimostrato le fasi della premiazione, quando lo skipper Max Sirena dopo aver ricevuto la Prada Cup ha sventolato la bandiera dei quattro mori.

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