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Niente da fare, la Torres perde ancora

di Sandra Usai
Niente da fare, la Torres perde ancora

Rossoblù subito sotto contro la Nocerina. Il gol di Alvarez riapre i giochi, ma nel momento migliore arriva la mazzata

01 marzo 2021
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SASSARI. Vince la Nocerina, ma la Torres esce dalla sfida a testa alta, ammaccata nel morale ma consapevole di aver retto il confronto con un'avversaria esperta, forte e ambiziosa. Anche se.... Non sono mancati i soliti peccati di gioventù, come li definisce mister Graziani, che incidono sul risultato e costringono alla sesta sconfitta casalinga, contro una squadra che seppure di qualità aveva ben poca confidenza con i successi esterni (uno solo prima dell'exploit al Sanna). Senza Origlio e La Vigna a centrocampo e Riccardo Pinna in difesa il tecnico rossoblù mischia un po' le carte e preferisce in avanti Tedesco, lasciando Ponsat in panca, ma ogni considerazione sulla formazione svanisce col calcio d'inizio perchè trascorrono appena 28 secondi e gli ospiti sono già in vantaggio. L'affondo di Cuomo sulla destra è sfruttato da Dammacco che sulla respinta di Frasca mette in rete di testa. Partire con l'handicap non è situazione facile da gestire, il rischio è naufragare sulla spinta di avversari che cercano di approfittare del momento psicologico favorevole per mettere a segno il raddoppio e garantirsi un futuro di gara in comodità. Il nuovo quadro tattico è presto disegnato, con la Torres che si affanna nella costruzione di gioco (difficoltosa e ben controllata dai rossoneri) per cercare la strada del pareggio e campani che puntano sulle verticalizzazioni in ripartenza per colpire ancora. Al 12' il cross di Katseris trova pronto alla deviazione Dammacco, Frasca però si oppone mentre il sincronismo della linea difensiva funziona e manda puntualmente in fuorigioco gli attaccanti campani. Qualcosa nel meccanismo s'inceppa al 27' e De Julis, punta centrale che aveva iniziato la stagione a Sassari segnando anche il primo gol rossoblù di questo campionato, s'invola verso la porta ma ottiene solo un angolo per il pronto intervento di Frasca. Al 30' i sassaresi si affacciano pericolosamente in attacco e il giovane Cuomo atterra Alvarez, ci scappa la punizione (e il cartellino giallo per il difensore) che lo stesso "Prosi" batte e trasforma nel gol della parità. Rimesso in equilibrio il punteggio la storia può ricominciare. La Nocerina è sempre pericolosa e al 43' ancora Frasca dice no sulla conlusione di Katseris, volando a deviare, ma la Torres sa come replicare e in recupero ci prova con la gran botta di Tedesco che sfiora l'incrocio. Nella ripresa i sassaresi si presentano in modalità più combattiva, lo spessore degli avversari non suscita eccessivi timori e la voglia di vincere emerge con chiarezza ma è dura farsi largo tra i marpioni della difesa rossonera. La scorciatoia verso il gol sembra ancora il calcio piazzato, responsabilità che grava sui piedi di "Prosi" Alvarez ma il centrocampista al 6' non è abile e fortunato come nel primo tempo, facendosi intercettare il tiro da Volzone e ottenendo soltanto il primo (e anche unico) angolo della partita. Nel momento migliore dei rossoblù arriva la mazzata che uccide i sogni di gloria, è il 21' e la difesa di casa traballa sull'iniziativa di Katseris, sfuggito al controllo: il suo tiro, complice anche una leggera deviazione, beffa Frasca colto in controtempo e rispedisce in vantaggio la Nocerina. Le sostituzioni effettuate da Graziani non sortiscono gli effetti sperati e i campani rischiano solo al 45' sul pallone calciato da Battista, sul quale si accartoccia Volzone. La Torres è costretta alla resa e lascia il campo sotto il peso della decima sconfitta stagionale, con l'ardua trasferta sul terreno del vice capolista Monterosi (fresco di successo a Sennori sul Latte Dolce) all'orizzonte.



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