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«Ottima prestazione Abbiamo dimostrato che siamo ancora vivi»

«Ottima prestazione Abbiamo dimostrato che siamo ancora vivi»

Semplici contento per come è stata interpretata la gara «Risultato negativo ma giocando così possiamo salvarci»

12 aprile 2021
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MILANO. Se una settimana fa Leonardo Semplici è salito sul banco degli imputati, ieri l’allenatore del Cagliari, nonostante la sconfitta, può essere soddisfatto per come la sua squadra ha affrontato i futuri campioni d’Italia. «Avevo chiesto delle risposte sul piano caratteriale dopo le ultime due partite e le ho avute - le prime parole del mister -. Affrontavamo una squadra forte, in grande salute, basta dare un'occhiata ai punti di vantaggio che ha sulla seconda per avere un'idea del campionato che sta facendo. Nonostante questo, siamo andati vicini a cogliere un risultato positivo, limitando il potenziale offensivo dell'Inter. Purtroppo contro queste squadre non puoi mai abbassare la guardia, gli è bastata un'azione per andare dentro e castigarci. Gli episodi cambiano le partite. Non era possibile pensare di venire al “Meazza” e non giocare una gara difensiva. Però da parte nostra ho visto spirito, voglia, determinazione: aspetti fondamentali per continuare a credere nella salvezza».

A fine gara ha radunato la squadra in mezzo al campo, provando a trovare le parole giuste per tirare su il morale al gruppo. «Ho cercato di rincuorare i ragazzi - spiega Leonardo Semplici -. Se è vero che contro Spezia e Verona non meritavamo di perdere, oggi ho visto qualcosa in più, un altro piglio, un'altra cattiveria agonistica ed è proprio attraverso questo tipo di prestazioni che possiamo arrivare al nostro traguardo. La squadra sa giocare a calcio, sotto il profilo tecnico e tattico ha poco da imparare. Partita con altri obiettivi, si è trovata a lottare per non retrocedere e fa fatica a mettere in campo le sue doti. Magari ci si attende che la possa risolvere un singolo ma finora questo non è mai avvenuto. Bisogna avere un po' di coraggio, cercare la giocata semplice, lottare tutti insieme. Oggi mi è piaciuta la mentalità, anche nel finale i ragazzi ci hanno provato. Sta a me adesso cercare di indirizzarli nella maniera più giusta».

Esordio con sconfitta per Vicario ma il portiere è stato assoluto protagonista. «Guglielmo merita i complimenti, ha fatto una bellissima parata su Eriksen ed è sempre stato attento. Non è facile esordire a Milano, anche se lo stadio era vuoto, contro una squadra così forte. Si è fatto trovare pronto, è un ragazzo di grandi prospettive, l'ha dimostrato pure in questa occasione. Vorrei spendere una parola anche per Carboni, era da tanto che non giocava, ha fatto una bella partita su Lukaku».

Semplici sa che in palio restano ancora 24 punti. Delle prossime otto gare bisogna vincerne almeno cinque. Forse a quota 39 punti si è al sicuro, ma non è detto. «Sapevo al mio arrivo di trovare una situazione complicata - conclude l’allenatore del Cagliari -. All'inizio non abbiamo fatto grandi partite ma siamo riusciti ad ottenere risultati; poi nelle gare seguenti abbiamo migliorato il livello del gioco ma abbiamo perso. La classifica dipende da noi, a partire dal prossimo impegno, sabato contro il Parma. Chiaramente è necessario un cambio di passo: dobbiamo fare più punti, conseguire più vittorie. Se giochiamo con lo spirito mostrato oggi, abbiamo le nostre possibilità. Noi non molliamo».

R.M.

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