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Pozzecco: «Porto a casa quanto di buono ho visto sul campo»

Pozzecco: «Porto a casa quanto di buono ho visto sul campo»

Il coach: «Momento complicato, ma ne usciremo» E sul morale: «Anche io devo tornare quello di prima»

12 aprile 2021
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TREVISO. «Sono molto più contento di quanto di buono abbiamo fatto rispetto al risultato, stiamo vivendo un momento particolare ma in questa gara abbiamo dato dimostrazione di grande solidità e spirito di sacrificio».

A fine gara Gianmarco Pozzecco prova a distillare la parte positiva della prestazione dei suoi ragazzi, che dopo i ko contro Varese e Virtus Bologna, hanno incassato la terza sconfitta consecutiva in campionato. « I ragazzi hanno anche stavolta giocato una partita vera – sottolinea il coach biancoblù –, alla fine sono contento per loro. Sono dispiaciuto perché a nessuno piace perdere e, per come si erano messe le cose, alla fine se fossimo riusciti a prendere anche solo uno dei tre rimbalzi offensivi forse sarebbe andata diversamente. Ma è inutile recriminare. Mi porto a casa le grandi prestazioni da parte dei miei giocatori e il grande sacrificio visto in campo da parte di tutti».

La De’Longhi ha confermato di essere un’avversaria pericolosa. «Treviso gioca una pallacanestro molto efficace e colgo l’occasione per complimentarmi con loro. Gli arbitri? Sono stati bravissimi, c’è un piccolo problema che viviamo: noi diamo tanto la palla dentro e spesso ci ritroviamo nel mismatch in nostro favore a vedere punito il nostro lungo. È una legge che conosco fin da quando giocavo io, spero e penso che si possa ragionarne in modo sereno. Però sono stati bravi a gestire una partita difficile con grandi contatti e agonismo. Vengo da un periodo personale estremamente difficile – conclude il coach –, metto una piccola bandierina e so di dover trovare le energie per tornare quello di prima».

Dall’altra parte, è grande la soddisfazione di Max Menetti. «Una vittoria che ancora una volta ci dà soddisfazione e consapevolezza – dice il tecnico –. La prestazione è stata confortante al di là della vittoria, abbiamo giocato come una squadra che aveva fame. E abbiamo dimostrato coraggio quando Sassari, anche per i propri meriti, è rientrata. Dobbiamo conservare un secondo quarto dove ci siamo espressi in maniera ottima: non sarà facile ripetere quarti come quello, ma su quello ci dobbiamo concentrare».

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