la partita
Seppelliti dai canestri di Frank Gaines
Biancoblù leggeri in difesa, nel finale sprecate le triple del pareggio
11 maggio 2021
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DESIO. Una difesa da brividi per tutta la partita, e l’orgoglio di una squadra che vuole salutare la serie A a testa alta. Finisce 106-101, con la Dinamo seppellita dai canestri di Frank Gaines, autore di 41 punti.
In quintetto c’è Treier al posto dell’acciaccato Burnell, con i soliti Spissu, Gentile, Bendzius e Bilan.
L’ala estone, che sarà tra i migliori, colpisce subito da oltre l’arco, ma le mani dei canturini sono incandescenti: i brianzoli piazzano ben sei triple (tre di Gaines) nei primi 5 minuti di gioco, mettono la prua avanti e a metà periodo sono avanti 18-11. Nel frattempo però Bilan sta dominando in area, con il suo avversario diretto Radic già a quota 3 falli. L’ingresso di Happ e soprattutto Kruslin è positivo, il Banco risale a -2 (22-20), poi chiude la frazione sul 25-22. Cantù riparte dalle triple, ma ora la Dinamo difende male anche in area e dopo 3 minuti è sotto 36-28. Arriva il timeout di Casalone e arriva immediato il break di 9-0, con Spissu, Bilan, Katic e uno scatenato Treier che confezionano il sorpasso, sul 36-37 a 5’35” dal riposo). Le due squadre difendono da cani e fanno tanto canestro, ma i canturini da oltre l’arco sono devastanti e con altre quattro triple volano via, trovando il +13, 56-43, prima di chiudere la frazione sul 60-49 con un mostruoso 13/19 da 3.
Il Banco continua a concedere troppi rimbalzi offensivi, Cantù continua a bombardare con Gaines (70-59). Anche Spissu e Kruslin però sono caldi (70-65), il croato viene “fatto fuori” con un fallo tecnico, Gaines è bollente (già 30 punti) e alla terza sirena il Banco è sotto 81-73. Si riparte da un break di 8-0 firmato Treier-Gentile-Katic-Bendzius e dalla parità, 81-81. Cantù risponde con le triple di La Torre e Johnson (87-81), la Dinamo resta lì con Treier (91-89), poi perde ancora contatto (96-89 a 3’, 100-93 a 1’30”).
Spissu la riapre (102-99), ma Gentile e Bendzius sbagliato i canestri del ribaltone e la squadra di Bucchi riesce a tagliare il traguardo con la prua avanti, 106-101. (a.si.)
In quintetto c’è Treier al posto dell’acciaccato Burnell, con i soliti Spissu, Gentile, Bendzius e Bilan.
L’ala estone, che sarà tra i migliori, colpisce subito da oltre l’arco, ma le mani dei canturini sono incandescenti: i brianzoli piazzano ben sei triple (tre di Gaines) nei primi 5 minuti di gioco, mettono la prua avanti e a metà periodo sono avanti 18-11. Nel frattempo però Bilan sta dominando in area, con il suo avversario diretto Radic già a quota 3 falli. L’ingresso di Happ e soprattutto Kruslin è positivo, il Banco risale a -2 (22-20), poi chiude la frazione sul 25-22. Cantù riparte dalle triple, ma ora la Dinamo difende male anche in area e dopo 3 minuti è sotto 36-28. Arriva il timeout di Casalone e arriva immediato il break di 9-0, con Spissu, Bilan, Katic e uno scatenato Treier che confezionano il sorpasso, sul 36-37 a 5’35” dal riposo). Le due squadre difendono da cani e fanno tanto canestro, ma i canturini da oltre l’arco sono devastanti e con altre quattro triple volano via, trovando il +13, 56-43, prima di chiudere la frazione sul 60-49 con un mostruoso 13/19 da 3.
Il Banco continua a concedere troppi rimbalzi offensivi, Cantù continua a bombardare con Gaines (70-59). Anche Spissu e Kruslin però sono caldi (70-65), il croato viene “fatto fuori” con un fallo tecnico, Gaines è bollente (già 30 punti) e alla terza sirena il Banco è sotto 81-73. Si riparte da un break di 8-0 firmato Treier-Gentile-Katic-Bendzius e dalla parità, 81-81. Cantù risponde con le triple di La Torre e Johnson (87-81), la Dinamo resta lì con Treier (91-89), poi perde ancora contatto (96-89 a 3’, 100-93 a 1’30”).
Spissu la riapre (102-99), ma Gentile e Bendzius sbagliato i canestri del ribaltone e la squadra di Bucchi riesce a tagliare il traguardo con la prua avanti, 106-101. (a.si.)