La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il Cagliari decide di fare i calcoli con il bilancino e si accontenta del pareggio, 0-0 il finale, con la Fiorentina. La salvezza insomma, è da conquistare, ma grazie ai risultati favorevoli concomitanti dagli altri campi per chiudere la stagione senza patemi d’animo basterà un pareggio.

Intanto il Cagliari già domenica dovrà andare in casa del Milan in corsa per la Champions e poi chiuderà in casa con il Genoa già salvo. Una vittoria stavolta avrebbe  chiuso ogni discussione., ma il traguardo è vicinissimo.

La cronaca. Al 2’ bella azione rossoblù con cross dalla sinistra di Joao Pedro e Pavoletti che colpisce di testa ma manda il pallone sopra la traversa. Una fiammata in una partita che invece va subito in stallo, con le due squadre che s controllano. Sino al 27’ quando arriva la prima ammonizione: un duro fallo di Pulgar a centrocampo su Nainggolan.

Al 33’ Lykogiannis ruba palla e si invola sulla fascia sinistra poi serve dietro per Joao Pedro il cui tiro viene rimpallato. Subito dopo tocca al giocatore greco del Cagliari finire nel taccuino degli ammoniti dopo un fallo su Bonaventura. Scocca il 39’ quando su calcio d’angolo procurato da una bella azione personale di Zappa, Nainggolan di testa addirittura anticipa Pavoletti ma la sua conclusione si perde sul fondo.

In avvio di ripresa Semplici fa il contrario della partita di domenica: stavolta era partito con il 4-4-2, subito corretto con il 3-5-2 dell’avvio di Benevento, grazie all’inserimento di Carboni al posto di Zappa. La partita si trascina comunque abbastanza stanca senza grandi spunti. Al 68’ però c’è un bel lancio di Duncan per Joao Pedro che gira prontamente, ma il su pallone viene rimpallato bene da un difensore gigliato. Un minuto dopo Marin viene sostituito a centrocampo con Deiola.

A 5 minuti dalla fine la mossa di Semplici per sbloccare la partita in extremis: entra Cerri per Lykogiannis. Cerri ha subito la palla giusta servito in area ma invece di calciare di destro di prima intenzione prova il controllo e perde l’occasione. Finisce così 0-0, un altro punticino che si aggiunge in classifica nella scalata verso la salvezza. In effetti nelle ultime 6 partite in cui il Cagliari ha mantenuto l’imbattibilità, sono arrivati 14 punti che hanno cambiato la classifica rossoblù. Ma il lavoro è ancora da completare nelle ultime due gare della stagione con un punticino.

Cagliari (4-1-4-1): Cragno, Zappa (1' st Carboni), Ceppitelli, Godin, Lykogiannis (41' st Cerri) Nandez, Duncan, Marin (25' st Deiola), Nainggolan, JoÒo Pedro, Pavoletti. (31 Vicario, 1 Aresti, 15 Klavan, 24 Rugani, 3 Tripaldelli, 19 Asamoah, 17 Tramoni, 9 Simeone). All.: Semplici.

Fiorentina (3-5-2): Dragowski (1' st Terracciano), Milenkovic, Pezzella, Igor, Caceres (26' st Venuti) Amrabat, Pulgar, Bonaventura (25' st Callejon), Biraghi, Kouamé (18' st Castrovilli) Vlahovic. (2 Martinez Quarta, 27 Barreca, 25 Malcuit, 15 Maxi Olivera, 92 Eysseric, 91 Kokorin, 7 Ribery, 28 Montiel). All.: Iachini.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Note. Ammoniti: Pulgar, Lykogiannis, Caceres per scorrettezze. Angoli: 3-1 per il Cagliari. Recupero: 1' e 3'.