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Sprint dell’eterno Cavendish dopo la protesta dei corridori

Sprint dell’eterno Cavendish dopo la protesta dei corridori

ROMA. Con la vittoria nella quarta tappa del Tour de France 2021, Mark Cavendish mette nel mirino il record di 34 successi alla Grande Boucle di Eddie Merckx. Ieri il velocista inglese ha fulminato...

30 giugno 2021
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ROMA. Con la vittoria nella quarta tappa del Tour de France 2021, Mark Cavendish mette nel mirino il record di 34 successi alla Grande Boucle di Eddie Merckx. Ieri il velocista inglese ha fulminato tutti sul traguardo di Fougeres, in Bretagna. In volata ha avuto la meglio sul francese Nacer Bouhanni e sul belga Jasper Philipsen.

Non riusciva a vincere una tappa al Tour da cinque anni: l’ultima volta, il 16 luglio 2016, nella Montélimar-Villars les Dombes aveva regolato allo sprint Sagan e Kristoff. Adesso il campione della Deceuninck Quick Step, classe 1985, è a sole tre vittorie dal primato del 'cannibalè. È invece sfumato il sogno del belga Brent Van Moer di vincere la tappa bretone: a lungo in fuga con il francese Pierre-Luc Périchon (staccato a 15 chilometri dall’arrivo), è stato ripreso dal gruppo a poche centinaia di metri dal traguardo. In classifica generale la maglia gialla resta sulle spalle dell'olandese Matthew Van Der Poel.

La tappa è stata inizialmente caratterizzata dalla protesta dei corridori per il moltiplicarsi delle cadute: 500 metri dopo la partenza il gruppo - su iniziativa del velocista André Greipel - ha inscenato una sorta di corteo, prima di fermarsi definitivamente. I 177 corridori ancora in gara, con in prima fila i principali leader (Van der Poel in maglia gialla e Julian Alaphilippe con quella verde), hanno messo i piedi a terra, ma senza scendere dalle bici, e sono rimasti fermi per un minuto. Poi la corsa è ripartita. Mercoledì 30 giugno la quinta tappa: si tratta di una cronometro di 27,2 chilometri, da Changé a Laval, nel dipartimento della Mayenne (regione dei Paesi della Loira).

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