La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Dinamo

Il Banco vince ancora cambiando passo

di Andrea Sini
Il Banco vince ancora cambiando passo

I sassaresi passano sul campo di Varese e volano in testa al gruppo B. Domani match qualificazione a Cremona

09 settembre 2021
3 MINUTI DI LETTURA





INVIATO A VARESE. Solida, concreta, a tratti anche bella e decisamente camaleontica. La Dinamo sbanca la Enerxnia Arena di Varese per 82-92 al termine di un match molto combattuto e si porta al comando del gruppo B della Supercoppa. Domani a Cremona, già sconfitta a Sassari sabato sera, i ragazzi di Demis Cavina hanno la possibilità di mettere un’ipoteca sulla qualificazione alla Final Eight.

Un passo avanti. Tante cose si possono migliorare, come è ovvio che sia dopo appena due gare ufficiali, ma intanto i sassaresi sono stati bravi a risolvere strada facendo gli enormi problemi difensivi dell’avvio (24 punti concessi nei primi 7’20”) e nella seconda parte di gara, mentre Varese finiva le cartucce (sparate quasi tutte da Ale Gentile), i sassaresi riuscivano a differenziare i colpi, mandando sei uomini in doppia cifra e capitalizzando il buon contributo dato anche da chi non ha lasciato quasi tracce nelle statistiche.

Un avvio complicato. La partenza dei padroni di casa è aggressiva, quella della Dinamo un po’ meno: i fratelli Gentile si sfidano da oltre l’arco e fanno entrambi centro, Mekowulu inizia a prendere giri ma il problema dei sassaresi è la difesa. Cavina prova a cambiare qualcosa, inserendo Battle al posto di Burnell, ma il Banco si scopre sull’arco e incassa tre triple di fila: Wilson e due volte Ferrero scavano il primo parziale, 24-17 dopo poco più di 7’. Troppo anche per Cavina, che chiede timeout e manda dentro Logan. L’intensità cambia, l’uomo del Triplete mette subito dentro 8 punti e firma l’aggancio in avvio di secondo periodo (26-26), dopo il 26-23 della prima sirena.

Prove di connessione. Cavina schiera per qualche minuto vicino a canestro la coppia Gandini-Treier e intanto Battle firma dalla lunetta il primo sorpasso sassarese, sul 28-30. Varese si affida totalmente ad Ale Gentile, che fa canestro con continuità, la Dinamo ha più armi ma ha soprattutto Logan, che è già a quota 13, mentre Bendzius da sotto firma il 34-39 a metà periodo. Con l’uscita della coppia di lunghi di scorta la Dinamo rallenta, anche perché Mekowulu non riesce a riprendere giri mentre Gentile è immarcabile e con il suo punto personale numero 21 firma l’aggancio a quota 43. Il pubblico di Masnago si fa sentire, il Banco tiene la barra dritta e arriva all’intervallo con un canestro di vantaggio, 45-47.

La Dinamo migliore. Al rientro in campo si vede finalmente Clemmons, che segna 9 punti quasi di fila, mentre Bendzius ha già tre falli e deve uscire. Clemmons inventa anche un gioco da 4 punti e porta in fuga il Banco, che con un libero di Mekowulu fa +7, 52-59 al 24’. Come già con Cremona, la Dinamo commette errori banali (due rimesse gettate via), ma le contromosse della Dinamo arrivano subito e Logan, appena rientrato, firma dall’angolo la bomba del 58-67. Nel frattempo si è risvegliato il Gentile di Varese, già a quota 31, che insieme all’ex Sorokas riporta sotto i suoi, 65-69, prima dell’allungo di Logan e Battle per il 67-74 che chiude il periodo.

Animi accesi. Un’altra fiammata da 5 punti di Logan regala subito il +10 al Banco (69-79), ma la strada è ancora lunga. Logan si becca un tecnico per proteste, Battle fa sfondamento in contropiede, Egbunu va a schiacciare il -7, 75-82 a 5’30” da fine gara. C’è ancora una vita da giocare e può succedere di tutto: succede per esempio che Ale Gentile e Mekowulu vengono alle mani su una palla contesa: espulsione per entrambi a 3’50” sul 75-84. Gli equilibri però non cambiano e i sassaresi tengono le redini del mach sino alla sirena.

In Primo Piano
Il dossier

Intimidazioni agli amministratori: nell’isola casi aumentati del 20 per cento

di Andrea Massidda
Le nostre iniziative