Per il Latte Dolce la beffa arriva al 96’
I biancocelesti con la Vis Artena segnano subito con Bartulovic e dominano, poi crollano su due palle inattive
11 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
LATTE DOLCE1
VIS ARTENA2
LATTE DOLCE: Carboni, Pireddu, Di Marco (83’ Taveri), Cabeccia, Salvaterra, Cassini (65’ Altea), Cannas (83’ Grassi), Tedde, Bartulovic, Palmas (65’ Medico), Piga (72’ Palombi). A disposizione: Carta, Fusco, Piredda, Mudadu). All.: Pier Luigi Scotto.
VIS ARTENA: Manni, Pompei, Capodaglio, Sfanò, Polacci, Magliochetti (83’ Odianose), Taviani (77’ Tornros), Maini, Di Vico (77’ Catapano), Carbone, Lucchese. A disposizione: Chingari, Halili, Contucci, D’Agostino, Aglietti, De Angelis. All.: Fabrizio Perrotti.
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.
RETI: 7’ Bartulovic, 66’ Sfanò, 96’ Odianose.
NOTE: circa 180 spettatori al “Peppino Seu” di Usini. Espulso Cabeccia (doppio giallo). Ammoniti: Tedde, Cassini, Piga, Pireddu e Carboni (LD), Pompei, Sfanò, Maini, Carbone e Odianose (VA). Corner 3-6. Recuperi +2 e +5.
USINI
Era in agguato già dal 66’, quando inaspettatamente la Vis Artena era riuscita a pareggiare su calcio d’angolo. E la beffa si è perfezionata al 96’, quando anche l’ultimo minuto di recupero era scaduto, ancora su corner. Due palle inattive, calciate da Capodaglio, in assoluto il migliore in campo, e la vittoria dei sassaresi, conquistata e difesa per oltre un’ora di gioco, è sfumata in un baleno trasformandosi in una sconfitta che brucia.
Peccato, perché era iniziata alla grande la gara dei ragazzi di Scotto. Il Latte Dolce va in vantaggio al 7’ con una imperiosa incornata di Bartulovic su una pennellata strepitosa di Palmas. Poi sfiora due volte il raddoppio con Palmas, al 17’ su corner di Cannas e al 28’ con un tiro che Manni riesce a deviare all’ultimo momento. I sassaresi dominano tutto il primo tempo e tornano in campo nella ripresa ancora più decisi a portare a casa i tre punti. Al 51’ su tiro di Bartulovic Pompei rischia l’autogol sfiorando il palo della sua porta e al 54’, su punizione di Tedde, Palmas mette ancora la palla sulla testa di Bartulovic: Manni con un guizzo para d’istinto. Prima o poi però il ritorno del Vis Artena, che lo scorso campionato aveva chiuso nelle prime posizioni, deve arrivare. Al 56’ Capodaglio ci prova ma i sassaresi si salvano dopo un batti e ribatti in area. I laziali si animano, ci credono e al 66’ agguantano il pareggio con Sfanò che devia in rete un corner del solito Capodaglio.
A questo punto fra le fila dei giovani biancocelesti si insinua la paura e la squadra di Perrotti la percepisce. Preme sull’acceleratore, colleziona corner e all’88’ Carboni è eroico ad opporsi all’incornata potente di Tornros. Su uno dei rari contropiede Altea calcia al volo una bomba dal limite ma la palla si stampa tra palo e traversa. Al 96’ la gara sembra finita con un punto per parte, invece no: ancora su calcio d’angolo il neo-entrato Odianose mette nel sacco, di testa, la beffa finale.
Mauro Tedde
VIS ARTENA2
LATTE DOLCE: Carboni, Pireddu, Di Marco (83’ Taveri), Cabeccia, Salvaterra, Cassini (65’ Altea), Cannas (83’ Grassi), Tedde, Bartulovic, Palmas (65’ Medico), Piga (72’ Palombi). A disposizione: Carta, Fusco, Piredda, Mudadu). All.: Pier Luigi Scotto.
VIS ARTENA: Manni, Pompei, Capodaglio, Sfanò, Polacci, Magliochetti (83’ Odianose), Taviani (77’ Tornros), Maini, Di Vico (77’ Catapano), Carbone, Lucchese. A disposizione: Chingari, Halili, Contucci, D’Agostino, Aglietti, De Angelis. All.: Fabrizio Perrotti.
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.
RETI: 7’ Bartulovic, 66’ Sfanò, 96’ Odianose.
NOTE: circa 180 spettatori al “Peppino Seu” di Usini. Espulso Cabeccia (doppio giallo). Ammoniti: Tedde, Cassini, Piga, Pireddu e Carboni (LD), Pompei, Sfanò, Maini, Carbone e Odianose (VA). Corner 3-6. Recuperi +2 e +5.
USINI
Era in agguato già dal 66’, quando inaspettatamente la Vis Artena era riuscita a pareggiare su calcio d’angolo. E la beffa si è perfezionata al 96’, quando anche l’ultimo minuto di recupero era scaduto, ancora su corner. Due palle inattive, calciate da Capodaglio, in assoluto il migliore in campo, e la vittoria dei sassaresi, conquistata e difesa per oltre un’ora di gioco, è sfumata in un baleno trasformandosi in una sconfitta che brucia.
Peccato, perché era iniziata alla grande la gara dei ragazzi di Scotto. Il Latte Dolce va in vantaggio al 7’ con una imperiosa incornata di Bartulovic su una pennellata strepitosa di Palmas. Poi sfiora due volte il raddoppio con Palmas, al 17’ su corner di Cannas e al 28’ con un tiro che Manni riesce a deviare all’ultimo momento. I sassaresi dominano tutto il primo tempo e tornano in campo nella ripresa ancora più decisi a portare a casa i tre punti. Al 51’ su tiro di Bartulovic Pompei rischia l’autogol sfiorando il palo della sua porta e al 54’, su punizione di Tedde, Palmas mette ancora la palla sulla testa di Bartulovic: Manni con un guizzo para d’istinto. Prima o poi però il ritorno del Vis Artena, che lo scorso campionato aveva chiuso nelle prime posizioni, deve arrivare. Al 56’ Capodaglio ci prova ma i sassaresi si salvano dopo un batti e ribatti in area. I laziali si animano, ci credono e al 66’ agguantano il pareggio con Sfanò che devia in rete un corner del solito Capodaglio.
A questo punto fra le fila dei giovani biancocelesti si insinua la paura e la squadra di Perrotti la percepisce. Preme sull’acceleratore, colleziona corner e all’88’ Carboni è eroico ad opporsi all’incornata potente di Tornros. Su uno dei rari contropiede Altea calcia al volo una bomba dal limite ma la palla si stampa tra palo e traversa. Al 96’ la gara sembra finita con un punto per parte, invece no: ancora su calcio d’angolo il neo-entrato Odianose mette nel sacco, di testa, la beffa finale.
Mauro Tedde