La Nuova Sardegna

ARZANA. Prova senza macchia per l’Idolo che si sbarazza per due reti a zero del Porto Rotondo al termine di novanta minuti a senso unico in cui i ragazzi allenati da mister Masia hanno legittimato pienamente il successo. Inizio di ostilità equilibrate con Nieddu e soci che si dimostrano subito padroni del campo senza tuttavia riuscire a pungere dalle parti di Melis. Il Porto Rotondo gioca di rimessa: troppo poco per creare pericoli all’esperta e ben organizzato difesa della squadra di Arzana. La prima parte della gara è dominata dall'Idolo. Bene il solito Lamin che, con le sue accelerazioni, crea non pochi pericolosi alla fase difensiva ospite. Muzzu deve spesso intervenire in raddoppio per aiutare il compagno di reparto Seddaiu ad arginare il funambolico centrocampista offensivo di mister Masia. La rete del vantaggio locale arriva al 40’ e porta la firma di Lillo che non lascia scampo ad un Melis senza colpe nell’occasione. Nella ripresa la squadra di Marini prova a sbilanciarsi in avanti alla ricerca del pareggio. L’Idolo lascia sfogare gli avversari e, nel momento più opportuno, chiude i conti. Scocca il minuto numero settanta quando il solito Nieddu mette dentro il pallone del due a zero. Nei minuti finali la squadra allenata da mister Masia controlla le sporadiche scorribande offensive avversarie e si arriva al novantesimo senza che il risultato cambi. L’Idolo legittima la vittoria giocando in scioltezza e colpendo anche un palo con lo scatenato Nieddu. La squadra di Arzana fa un bel passo avanti in classifica portandosi a nove punti. Il Porto Rotondo rimane invece inchiodato a quota cinque ed attende tempi migliori per allontanarsi dalla zona rossa. Domenica prossima Melis e soci sono attesi dal difficile test casalingo contro l'Arbus. L'Idolo giocherà invece in trasferta contro l'oramai ex capolista Taloro Gavoi.

Matteo Cabras