La Nuova Sardegna

Sport

A Buggerru la sfida tra i baby surfisti

di Giovanni Dessole

Tutto pronto per il Contest che assegna i titoli italiani junior Attesi più di 100 partecipanti, quattro le categorie in gara  

15 novembre 2021
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SASSARI. La Sardegna si conferma ancora una volta grande palcoscenico deputato ad ospitare il top del surf tricolore. Per il terzo anno consecutivo Buggerru sarà infatti la sede della finale del campionato italiano Juniores di surf da onda. Il Contest, nominato Buggerru Surf Trophy, è organizzato dal locale Surf Club del presidente Simone Esposito con il patrocinio del comune di Buggerru del sindaco Laura Cappelli.

Si aspetta la prima mareggiata utile, si attendono circa 100 partecipanti pronti a contendersi in una sfida all’ultima onda - una delle tre tappe nazionali del tour - i titoli tricolore della Federazione Surfing Fisw nelle quattro categorie in gara: under 12, under 14, under 16 e under 18.

Il sud-ovest dell’Isola, incontaminata gemma incastonata fra rocce e miniere accarezzata dall’impeto del mare, farà da sfondo alla competizione.

Lo scorso primo novembre si è aperta la finestra temporale utile a che il contest prenda forma e vita, con deadline fissata entro il 15 dicembre.

Il semaforo oggi è rosso, all’avvicinarsi della perturbazione diventerà giallo e solo quando le condizioni saranno ottimali (entro 48 ore) si sposterà sul verde.

A Buggerru saranno incoronati otto nuovi campioni e campionesse (under 18, under 16, under 14 e under 12). Iscrizioni aperte sino alle 23.59 del 15 novembre su SurfingFisw.com.

Il presidente del Buggerru Surf Club e contest director Simone Esposito: «Ci aspettiamo circa 100 atleti, pronti a ospitarne anche 140. Per tutti noi è un orgoglio vedere così tanti ragazzi allenarsi e competere in uno spot rinomato e con tanta storia come Buggerru, tutto ci spinge a far diventare ancora più grande questo evento».

Il contest di Buggerru richiama alla memoria la lunga storia di competizioni agonistiche svolte nel comune del Sulcis-Iglesiente a cavallo fra gli anni Novanta e Duemila. Buggerru è una meta importante per questo sport: nel 1991 venne organizzato il primo contest di surf con i migliori atleti italiani, poi nel 1994 ha ospitato il campionato europeo e a seguire sempre a Buggerru si sono svolte le tante fortunate edizioni del Quick Silver Sardinia Surf Trophy.

«Riteniamo che il surf sia uno sport importante per la nostra comunità – dice il sindaco Laura Cappelli –, dal punto di vista sportivo, sociale e turistico. Ci permette di allungare la stagione e fa conoscere il territorio a tanti che altrimenti difficilmente avremmo raggiunto. Poi, considerando la pandemia di Covid-19, uno sport all’aria aperta è quanto di meglio possibile». Per informazioni si può inviare una mail all’indirizzo buggerrusurftrophy2021@gmail.com, oppure telefonare al numero 3409493633.

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