Castiadas tramortito, Monastir super
Biancoverdi travolti dalla squadra campidanese, in serie positiva da cinque turni
29 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
CASTIADAS. Il Monastir Kosmoto ha espugnato l’Annunziata battendo per 4-1 il Castiadas. I biancoverdi sarrabesi hanno subito la terza sconfitta stagionale, la seconda tra le mura amiche. I biancoazzurrI del Medio Campidano in serie positiva da cinque giornate, hanno ottenuto la sesta vittoria stagionale, la seconda in trasferta. Sugli scudi Filippo Ghiani, autore di una doppietta. La sconfitta inaspettata per i ragazzi di Virgilio Perra, smorza il grande entusiasmo che si era creato nell’ambiente dopo aver conquistato mercoledi l’accesso alla finale di coppa Italia (incontrerà l’Ossese).
Il match si era messo bene per i padroni di casa che al primo affondo, al 13’, passano in vantaggio grazie a una rete realizzata dal bomber Santoro su assist del fuori quota Maganuco. Immediata la reazione degli ospiti.. Dopo appena 3 minuti i ragazzi di Nicola Manunza pareggiano con una semirovesciata di Anedda dal limite dell’area piccola sugli sviluppi di un fallo laterale battuto da Fangwa. Gli ospiti insistono e al 22’ raddoppiano con Fangwa servito da Luca Melis. I biancoverdi attaccano a testa bassa con l’intento di riequilibrare il risultato: non sono però incisivi e si espongono al contropiede degli ospiti che al 37’ segnano la terza rete con Filippo Ghiani servito da Luca Melis. Nella ripresa il Castiadas cerca in tutti i modi di accorciare le distanze. I ragazzi di Manunza si difendono con ordine, chiudono tutti gli spazi e operano di rimessa il gioco a loro più congeniale. Al 16’ del secondo tempo gli ospiti segnano la quarta rete che di fatto chiude il match. La realizza ancora Filippo Ghiani a conclusione di un’azione di contropiede. Domenica prossima il Castiadas giocherà a Cagliari contro la capolista Ferrini, mentre il Monastir Kosmoto tra le mura amica affronterà la Villacidrese. Un Monastir cinico ha sconfitto il Castiadas. Grande gioia nello spogliato della squadra ospite. «Abbiamo messo in pratica quanto preparato durante la settimana - dicono Nicola Manunza e il suo vice Thomas Congia -.Il Castiadas ha avuto il pallino del gioco ma non ci ha impensierito. Siamo stati bravi a chiudere tutti gli spazi e colpire in contropiede». Ora il Monastir sale a quota 21 punti con la Nuorese. «Il frutto del lavoro inizia a vedersi - continuano - e siamo più che soddisfatti. La strada è quella giusta ma dobbiamo stare concentrati».
A. B.
Il match si era messo bene per i padroni di casa che al primo affondo, al 13’, passano in vantaggio grazie a una rete realizzata dal bomber Santoro su assist del fuori quota Maganuco. Immediata la reazione degli ospiti.. Dopo appena 3 minuti i ragazzi di Nicola Manunza pareggiano con una semirovesciata di Anedda dal limite dell’area piccola sugli sviluppi di un fallo laterale battuto da Fangwa. Gli ospiti insistono e al 22’ raddoppiano con Fangwa servito da Luca Melis. I biancoverdi attaccano a testa bassa con l’intento di riequilibrare il risultato: non sono però incisivi e si espongono al contropiede degli ospiti che al 37’ segnano la terza rete con Filippo Ghiani servito da Luca Melis. Nella ripresa il Castiadas cerca in tutti i modi di accorciare le distanze. I ragazzi di Manunza si difendono con ordine, chiudono tutti gli spazi e operano di rimessa il gioco a loro più congeniale. Al 16’ del secondo tempo gli ospiti segnano la quarta rete che di fatto chiude il match. La realizza ancora Filippo Ghiani a conclusione di un’azione di contropiede. Domenica prossima il Castiadas giocherà a Cagliari contro la capolista Ferrini, mentre il Monastir Kosmoto tra le mura amica affronterà la Villacidrese. Un Monastir cinico ha sconfitto il Castiadas. Grande gioia nello spogliato della squadra ospite. «Abbiamo messo in pratica quanto preparato durante la settimana - dicono Nicola Manunza e il suo vice Thomas Congia -.Il Castiadas ha avuto il pallino del gioco ma non ci ha impensierito. Siamo stati bravi a chiudere tutti gli spazi e colpire in contropiede». Ora il Monastir sale a quota 21 punti con la Nuorese. «Il frutto del lavoro inizia a vedersi - continuano - e siamo più che soddisfatti. La strada è quella giusta ma dobbiamo stare concentrati».
A. B.
