Cagliari-Napoli da esaurito Assalto agli ultimi biglietti
Domani Mazzarri può recuperare Marin, Lykogiannis, Pavoletti, Carboni e Lovato Spalletti in ansia per Osimhen e Fabian Ruiz, danno forfait Lobotka e Politano
20 febbraio 2022
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CAGLIARI. È ripresa la corsa al biglietto per Cagliari-Napoli. L’apertura della capienza dello stadio al 75 per cento farà contenti tanti tifosi. Soprattutto quelli che non avevano fatto in tempo ad acquistare gli ottomila tagliandi disponibili (ora sono diventati dodicimila) e che invece domani saranno allo stadio. In mattinata si era creato il panico quando si era diffusa la notizia che in zona gialla gli impianti all’aperto restavano aperti al 50 per cento, ma poi è arrivato dalla Lega A il chiarimento richiesto. A ieri sera erano stati già venduti altri duemila biglietti.
Riflessioni. Mazzarri, forse, ha la formazione già in testa. Il tecnico del Cagliari aspetta l’allenamento di oggi per sciogliere alcuni dubbi. Difficilmente darà i nomi dei convocati. La lista slitterà a domani per non dare vantaggi agli avversari. Intanto la bella notizia è che ieri Carboni, Lykogiannis, Pavoletti, Marin e Lovato hanno parzialmente lavorato con il gruppo. Lo hanno fatto senza forzare ma questo è un bel segnale. Il tecnico spera di averli tutti a disposizione ma solo Marin e Lykogiannis potrebbero partire tra i primi undici. Ancora differenziato per Nandez che salterà anche questa gara e potrebbe recuperare per quella successiva col Torino.
Da Napoli. «A Cagliari non verranno Anguissa, Lobotka, Lozano e Politano». Parole di Luciano Spalletti che spera di poter recuperare Fabian Ruiz e Osimhen che ieri hanno lavorato precauzionalmente a parte. «Dobbiamo riuscire a fare il Napoli - ha aggiunto il tecnico degli azzurri - perché ci chiamiamo Napoli e basta proporre il nostro livello di calcio per essere felici. Solo quello che non sa niente di calcio calpestato può pensare che a Cagliari sarà una partita con meno insidie rispetto alle gare con Barcellona e Inter. Giocheremo contro una squadra rinforzata che ora è in fiducia e in sintonia con il suo allenatore, Walter Mazzarri, che non ha certo bisogno di presentazioni. Ha lavorato anche qui a Napoli e tutti conoscono le sue qualità. È un motivatore e troveremo un ambiente caldo. Servirà una grande prestazione».
Fiducia. Gli ultimi risultati hanno fatto crescere l’autostima del Cagliari e di alcuni singoli. In particolare Dalbert e Grassi che stanno dando un contributo importante. Da quando Mazzarri ha chiesto al brasiliano di fare la mezzala è rinato perchè ha meno obblighi in copertura. Mentre Grassi è diventato padrone del centrocampo. (r.m.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riflessioni. Mazzarri, forse, ha la formazione già in testa. Il tecnico del Cagliari aspetta l’allenamento di oggi per sciogliere alcuni dubbi. Difficilmente darà i nomi dei convocati. La lista slitterà a domani per non dare vantaggi agli avversari. Intanto la bella notizia è che ieri Carboni, Lykogiannis, Pavoletti, Marin e Lovato hanno parzialmente lavorato con il gruppo. Lo hanno fatto senza forzare ma questo è un bel segnale. Il tecnico spera di averli tutti a disposizione ma solo Marin e Lykogiannis potrebbero partire tra i primi undici. Ancora differenziato per Nandez che salterà anche questa gara e potrebbe recuperare per quella successiva col Torino.
Da Napoli. «A Cagliari non verranno Anguissa, Lobotka, Lozano e Politano». Parole di Luciano Spalletti che spera di poter recuperare Fabian Ruiz e Osimhen che ieri hanno lavorato precauzionalmente a parte. «Dobbiamo riuscire a fare il Napoli - ha aggiunto il tecnico degli azzurri - perché ci chiamiamo Napoli e basta proporre il nostro livello di calcio per essere felici. Solo quello che non sa niente di calcio calpestato può pensare che a Cagliari sarà una partita con meno insidie rispetto alle gare con Barcellona e Inter. Giocheremo contro una squadra rinforzata che ora è in fiducia e in sintonia con il suo allenatore, Walter Mazzarri, che non ha certo bisogno di presentazioni. Ha lavorato anche qui a Napoli e tutti conoscono le sue qualità. È un motivatore e troveremo un ambiente caldo. Servirà una grande prestazione».
Fiducia. Gli ultimi risultati hanno fatto crescere l’autostima del Cagliari e di alcuni singoli. In particolare Dalbert e Grassi che stanno dando un contributo importante. Da quando Mazzarri ha chiesto al brasiliano di fare la mezzala è rinato perchè ha meno obblighi in copertura. Mentre Grassi è diventato padrone del centrocampo. (r.m.)
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