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Cagliari in ritiro da giovedì per la sfida alla Juventus

Cagliari in ritiro da giovedì per la sfida alla Juventus

Dopo i recuperi di Rog e Walukiewicz ritornano anche Pavoletti e Marin. Già venduti 10mila biglietti

06 aprile 2022
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CAGLIARI. Cagliari in ritiro da giovedì ad Asseminello. Lo ha deciso il ds Capozucca, per consentire alla squadra di trovare la massima concentrazione in vista della partita di sabato alle 20.45 alla Unipol Domus contro la Juve. Ieri i giocatori rossoblù si sono allenati ancora sul terreno di Asseminello sferzato dal vento. Tutti in campo gli abili e arruolati, compresi dunque Marin e Pavoletti, assenti nel pomeriggio terribile di Udine, causa covid. Nel gruppo anche Gagliano. In attesa della Juve, questi recuperi rappresentano altre due ottime notizie per Mazzarri, che ha ritrovato già Rog e Walukievicz. Il che significa che, a parte Grassi che è stato espulso e che sarà assente sabato, il tecnico di San Vincenzo avrà una rosa più competitiva per affrontare una partita che comunque si annuncia molto complicata.

La Juve arriverà all’Unipol Domus con il dente avvelenato dopo aver perso immeritatamente contro l’Inter. Match che ha escluso forse per il resto della stagione Locatelli, oltre a Morata e De Sciglio, che salteranno l’impegno per squalifica. Ma Allegri ha a disposizione una rosa forte e, dopo aver perso praticamente il treno per i sogni scudetto, deve continuare a fare punti per evitare il ritorno della Roma a contendergli il 4° posto che vale la Champions.

Il Cagliari giocherà ancora una volta con un vantaggio di tre punti sulle sue immediate inseguitrici, grazie alla sconfitta di lunedì del Genoa a Verona, per la quale si sprecano i ringraziamenti all’ex Simeone, dopo quella del Venezia alla Spezia. Una piccola iniezione di fiducia? Sì, anche se per salvarsi occorrerà far leva sulle proprie forze e cercare di far punti con chiunque. Anche con la Juve. Del resto il Cagliari ha dimostrato, in avvio di girone di ritorno di potersi battere con profitto anche con squadre forti, vedasi la vittoria di Bergamo e il pareggio interno con il Napoli, salvato in extremis da Osimhen.

Sale intanto la febbre per la partita. Bruciati già circa 10mila tagliandi dei 16mila disponibili con lo stadio di nuovo al cento per cento della capienza. Una caccia al biglietto favorita ovviamente dall’arrivo della Juve che, dopo quella rossoblù, è la squadra che conta più tifosi nell’isola. Facile prevedere il tutto esaurito. (en.g.)

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