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La Torres va su due binari

I giocatori della Torres fanno festa a fine gara contro lo Scandicci
I giocatori della Torres fanno festa a fine gara contro lo Scandicci

Avanti in Coppa e seconda in serie D. Mister Greco: "Ora siamo più versatili"

23 aprile 2022
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SASSARI. Sofferta ma con il lieto fine. La missione di Coppa si è chiusa con un successo che ha richiesto la girandola dei rigori, dopo lo 0-0 al termine dei 98' giocati. La gara dei quarti con lo Scandicci ha concentrato le emozioni nel finale, con i 6 tiri dal dischetto necessari per decretare la squadra da far volare in semifinale. Anche la "coda" della sfida è stata equilibrata, così i 5 tiri previsti dal rituale non sono bastati, si è andati a oltranza e il ricordo è tornato ai preliminari di fine settembre, quando per spuntarla sul Latte Dolce nel derbissimo sassarese c'erano volute ben 11 battute dagli undici metri.

Invece la storia si è conclusa, ancora felicemente per la Torres, al primo extra-colpo col guizzo di Garau a respingere il tiro di Magonara. Poi è toccato a Turchet dare risalto all'impresa del portiere di casa, mettendo dentro il pallone decisivo. Non è stata una bella partita, ma ci sono situazioni in cui conta solo il risultato e la squadra sassarese è riuscita a centrare il suo obiettivo, approdando al penultimo atto di una manifestazione che si sta rivelando una bella avventura.

Al momento non si conoscono date e neppure il nome del prossimo avversario, si sa solo che uscirà dalla sfida in programma il Primo maggio tra l'Audace Cerignola, capolista del girone H, e il Cittanova che nel girone I corre per i playoff . La qualificazione ha dato una bella botta di fiducia all'ambiente torresino.

«Siamo contenti di aver passato anche questo turno – ha commentato il tecnico Alfonso Greco – e il morale resta alto. E' stata una partita difficile, contro una squadra ben disposta in campo e giocata in modo speculare, con difficoltà nel trovare spazi per creare l'opportunità decisiva». Il mister si è detto soddisfatto dell'adattabilità dei suoi: «Stanno assorbendo bene i cambiamenti, adesso la squadra riesce a interpretare varie situazioni e questo è un fattore positivo, anche alla luce dei prossimi impegni. I rigori? Si va a sensazione, va al tiro chi se la sente e sono stati tutti bravi. Anche chi ha sbagliato perchè sugli errori darei merito ai portieri, soprattutto al nostro Garau».

Adesso si torna con la testa al campionato, domenica arriva a Sassari l'Afragolese che è in lizza per i playoff e richiede la massima attenzione. Dopo tre pareggi consecutivi (compreso quello di mercoledì in Coppa) il "Vanni Sanna" vuole tornare a festeggiare una vittoria piena e convincente.

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