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Il Cagliari ha in problema Pereiro: se non va via Falco resta un sogno

Roberto Muretto
Gaston Pereiro
Gaston Pereiro

L’uruguaiano piace al Verona e allo Spezia che propone lo scambio con Agudelo. Assalto last minute per Nandez ma nessuno offrirà i 12 milioni chiesti da Giulini

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Cagliari Sembrava tutto fatto per l’acquisto di Filippo Falco. Il trequartista della Stella Rossa, che il tecnico del Cagliari Fabio Liverani conosce benissimo per averlo allenato due anni al Lecce, resta in stand-by. È Pereiro a “frenare” il suo arrivo. Finchè non viene trovata una sistemazione all’uruguaiano, l’operazione non può andare in porto. Intanto il tempo stringe e mancano solo tre giorni alla chiusura del mercato. Spezia e Verona hanno manifestato interesse per il fantasista della Celeste. I liguri sarebbero disposti a uno scambio con Kevin Agudelo (24 anni), giocatore che in serie B può fare la differenza. Per ora il club rossoblù nicchia. C’è anche il Verona che dopo l’addio di Barak ha bisogno di un giocatore con quelle caratteristiche. Una girandola che coinvolge anche il promettente Jacopo Desogus, giocatore che potrebbe essere ceduto in prestito in serie C. L’Olbia del patron marino può essere una possibile destinazione per questo ragazzo.

Il futuro di Nahitan Nandez sembra essere Cagliari. ma finchè il mercato è aperto, l’esterno destro potrebbe cambiare aria. Il Cagliari aspetta offerte intorno ai 15 milioni di euro, che non arriveranno. Inutile negare che il giocatore è reduce da una stagione mediocre e il valore del suo cartellino è sceso. Il Napoli poteva essere una possibilità ma poi la società di De Laurentiis si è tirata indietro ed ha scelto nuove strade. Il Torino? Al momento non c’è stata nessuna richiesta, anche se il tecnico granata Juric apprezza l’uruguaiano e non gli dispiacerebbe averlo alle sue dipendenze. Liverani punta sul “corridore” sudamericano, ma è chiaro che da lui ci si aspettano ben altro tipo di prestazioni. A Ferrara non ha fatto una brutta partita, però non ha quasi mai cambiato passo. In estrema sintesi, in questo momento è un lontano parente del calciatore applaudito in tante occasioni. Non sta bene? È fuori forma? E scontento? Questo lo sa soltanto lui. Però se rimane ha le potenzialità e anche il dovere di fare la differenza.

Il campionato per i rossoblù è cominciato con quale difficoltà. Il tonfo di Ferrara, nonostante la buona prestazione complessiva, è un ulteriore campanello d’allarme per una squadra che non è certo paragonabile a quella che nel 2016 vince il torneo di B alla grande. Il campionato è livellato, tante le pretendenti al salto di categoria e tutte si stanno rinforzando. Il Como, per esempio, ieri ha fatto firmare Cutrone, attaccante che nella cadetteria ha i mezzi per fare sfracelli. Al Cagliari serve almeno una tessera per completare il puzzle e soprattuto che alcuni giocatori in organico si rimbocchino le maniche.


 

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