La Nuova Sardegna

i Antonello Palmas

Alghero Se la presentazione del roster ai tifosi è servita a riprendere contatto con gli “utilizzatori finali” del prodotto Dinamo, quella di ieri dedicata a sponsor e istituzioni e condotto da par suo da Geppi Cucciari. Nell’accogliente parterre delle Tenute Sella&Mosca sono accorse tutte le componenti della costellazione Dinamo, insomma coloro che hanno reso possibile la nascita e la crescita del fenomeno Dinamo.

Giovanni Pinna, padrone di casa (è il dg di Sella&Mosca) fa un paragone tra sport e risultati economici aziendali: «Un anno fa eravamo preoccupati dai danni ai vigneti provocati dalle gelate, come la Dinamo siamo partiti con qualche difficoltà per poi chiudere il... campionato in maniera strepitosa». Stefano Sardara, presidente d Dinamo, spiegato che «il nostro vero motore insieme ai tifosi sono le persone che sono qua oggi. “Prus che unu jogu” non è solo uno slogan». Lo dimostra anche la definizione che dà del club il sindaco di Alghero Mario Conoci: «È un po’ la nostra nazionale di basket».

Ma la Dinamo è anche un potente veicolo promozionale per l’isola, ben rappresentato da un suggestivo video mandato sul megaschermo, nel quale i Giganti sono ripresi nelle località simbolo dell’isola, dal mare ai paesi dell’interno, sino ai siti archeologici. Fa parte del partenariato con l’assessorato al turismo diretto da Gianni Chessa, che parla degli ottimi risultati raggiunti dal turismo anche grazie agli spot deicestisti, quindi ingaggia uno scontro dialettico imperdibile con la Cucciari, al termine del quale la conduttrice gli scuce una confidenza: «Non ci crederete ma anche io ho giocato a basket, nel Brill, a 14 anni». Il sindaco di Sassari Nanni Campus sulla ristrutturazione del palazzetto parla di « progetto partito male». «Colpa di una gelata?». «No, peggio. C’era una disponibilità finanziaria di 4 milioni, ma ne costava 10, saliti a 12,5. Grazie alla Regione che ha finanziato i 6 milioni avremo comunque una struttura all’altezza della storia e del futuro della Dinamo». E il governatore Christian Solinas a fine serata prometterà: «Ci adopereremo per coprire anche l’ulteriore differenza ».

Il presidente di Fondazione di Sardegna Giacomo Spissu: «Non siamo uno sponsor, direi più fiancheggiatori, sosteniamo la promozione del basket ci fa piacere farlo per una realtà importante in cui la Sardegna si identifica». Il dg del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese parla di matrimonio più che solido, allungato a 32 a 35, descrivendo l’esistenza di un «mondo Dinamo, aggregazione di persone, sponsor e istituzioni». E da tifoso chiude descrivendo coach Piero Bucchi come « uno degli investimenti più lungimiranti: ci toglieremo soddisfazioni, anche grazie a Women e Lab».