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Sperotto: "L'Olbia si tirerà fuori dai guai"

di Paolo Ardovino
Sperotto: "L'Olbia si tirerà fuori dai guai"

Il neo acquisto dei bianchi analizza la situazione dopo il successo interno con il Montevarchi

10 gennaio 2023
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Olbia Prima partita dell'anno nuovo che dà fiducia e speranza. Il 2-1 con cui l'Olbia ha battuto domenica il Montevarchi è una dose di autostima che serviva da tempo. Nonché tre punti preziosi. Prestazione di carattere, risultato ottenuto in rimonta. La prima voce dell'anno è di Nicolò Sperotto, laterale sinistro arrivato a fine dicembre per rimediare all'assenza lasciata da Mordini causa infortunio.

Pochissimi minuti col Pontedera, stavolta scelto nell'undici iniziale. Qualche sbavatura c'è stata, ma vince la voglia di rilanciarsi e diventare un nuovo protagonista dei bianchi. Sperotto, titolare di fronte al pubblico del "Nespoli", in campo tutti i novanta minuti.

Che partita ha vissuto?

«Era una sfida da non sbagliare e i tre punti guadagnati sono fondamentali in ottica salvezza e nel conto degli scontri diretti. L'Olbia, anche dopo il gol subìto, non si è disunita e ha continuato a giocare cercando di riprendere il risultato. A livello personale non sono molto contento della mia prestazione, lo dico. Avrei dovuto fare meglio sulla situazione della rete subita... ma nel complesso voglio vedere il bicchiere mezzo pieno perché era da sette mesi che non facevo 90 minuti».

Qual è stato l'elemento di forza per la vittoria finale?

«Come detto, non ci siamo disuniti. Abbiamo continuato a giocare attraverso le situazioni studiate con il mister, infatti il gol di Ragatzu è arrivato proprio da uno schema provato in settimana».

Troppa Olbia e troppo poca Montevarchi?

«Noi abbiamo fatto un buona partita e, per quanto mi riguarda, meritato di vincere. Il Montevarchi ha tirato due volte in porta e durante il secondo tempo si è visto concedere davvero pochissimo».

A dicembre è arrivata l'occasione di rimanere in serie C con l'Olbia, cosa l'ha spinta a firmare e come si sta integrando nel modulo di gioco?

«Mi piacciono le sfide e la posizione in classifica non mi spaventa. Sono contento della mia scelta, ringrazio quindi la società per avermi dato la possibilità di vestire questa maglia. Cercherò di fare del mio meglio per ripagare la fiducia, i ragazzi e lo staff mi hanno accolto nel modo migliore possibile. Il modulo lo conosco bene perché l’ho fatto per diversi anni, devo solo lavorare per migliorare partita dopo partita la mia condizione atletica».

Paolo Ardovino

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