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Women, a Venezia la fine di un sogno

di Antonello Palmas
Women, a Venezia la fine di un sogno

La Dinamo non riesce a difendere il +7 dell’andata Reyer impegnata a fondo sino al 25’, poi allunga e vola agli ottavi 

13 gennaio 2023
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Venezia Troppa Reyer anche per questa Dinamo Women, che non riesce nell’impresa di difendere il +7 conquistato in gara1 dei sedicesimi di finale di Eurocup e perde con un punteggio troppo largo il match di ritorno contro la favoritissima Venezia (83-61). Alla fine va come logica avrebbe voluto sin dal momento in cui Sassari ha saputo di essere stata abbinata alle orogranata nel doppio derby per l’accesso al Round of 16, gli ottavi di finale della competizione femminile europea di basket. Le ragazze di Restivo avevano sfoderato una gara praticamente perfetta il giovedì precedente al PalaSerradimigni e ora sanno che quel crollo fisico negli ultimi cinque minuti in cui erano passate dal +24 al +7 è stato probabilmente decisivo. Le venete hanno fatto valere la qualità e profondità del loro roster nonostante le assenze di Kubaj, Meldere e Santucci, anche se le sassaresi non si sono mai date per vinte e fino al 25’ hanno tenuto in apprensione le padrone di casa minacciando continuamente di poter recuperare lo svantaggio. La prova non positiva di Holmes e quelle super tra le locali di Kuier e Shepard hanno segnato il destino della qualificazione.

Equilibrato l’avvio del primo quarto, in cui la Dinamo gioca punto a punto e comanda per 8–10, prima di subire il parziale di 9-0 per il 17-8, che nonostante due centri di Holmes diventa 26-12 al 10’: Venezia ha già rovesciato la differenza canestri (Sassari avrebbe potuto permettersi di perdere al massimo di 6 punti). Kuier e Yasumi allungano ancora (33-16), ma Makurat, Thomas e Carangelo (accolta da uno striscione, “Bentornata capitana”) riaprono i giochi e nel giro di due minuti un parziale di 3-10 per le ospiti firmato da Makurat vale il -10 (40-30). Ma è un’illusione, Yasumi e l’altra ex Shepard mandano al riposo la Reyer sul +16 (46-30).

Nella ripresa Sassari ci mette l’anima, risale sul 49-38 con un’ottima Thomas e Gustavsson, poi la svedese commette il quarto fallo e il Banco accusa il colpo: 59-40, anche se 5 punti di Carangelo per il -15 lo tengono in piedi, ma Kuier buca la zona e alla mezzora è 65-49. Rientra Gustavsson, ma le energie sono agli sgoccioli e la Reyer tocca il massimo vantaggio (81-55) e gestisce il finale.
 

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