La Nuova Sardegna

Sassari L’hanno rifatto. Le ragazze della Dinamo hanno nuovamente battuto la corazzata Reyer Venezia al PalaSerradimigni, questa volta in campionato dopo il successo del 5 dicembre in Eurocup che non ebbe seguito nel match di ritorno in Laguna, dove le venete rovesciarono il vantaggio canestri a loro favore. Le Women confermano di essere più fori della stanchezza legata al roster risicato, e addirittura più forti delo choc determinato nella squadra e nello staff dal pauroso incidente in autostrada, proprio in uscita da Venezia. Era facile preventivare che le ragazze di Restivo avrebbero pagato cara la situazione psicofisica, invece hanno ancora una volta voluto stupire tutti confermando di essere un gruppo dalla forza eccezionale. Venezia proveniva da un successo di grande impatto contro il forte Ragusa e si presentava anche con un nuovo acquisto rispetto alle ultime uscite contro Sassari, l’ala centro Nicolodi.

Invece le padrone di casa hanno subito fatto capire le loro intenzioni. Trascinate da una Eklin Gustavsson mai così determinante (la svedese ha messo insieme 24 punti,miglior bottino delle locali, più 11 rimbalzi) le Women hanno trovato punti e sostanza anche da Joycer Holmes (21) , Thomas (12), Makurat (10) , sotto la guida di una Carangelo che da ex (ha giocato dieci anni a Venezia) trova se possibile ancora più stimoli. Primo quarto equilibrato (21-16) ma chiuso al comando (21-20); nel secondo la Reyer prova a fuggire (23-30), ma Sasari resiste e riposa solo con due punti di svantaggio (35-37), per poi comandare seppur di pochi punti (59-56 alla mezzora) e andare sul +8 (66-58 al 35’), gestenalmeglio il ritorno delle ospiti. (a.pa.)