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Cagliari, la vera svolta è in difesa: con Ranieri dimezzati i gol subiti

Cagliari, la vera svolta è in difesa: con Ranieri dimezzati i gol subiti

Allenamento ad Assemini aperto ai tifosi

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Cagliari Nel Cagliari che va avanti, la svolta è dietro. C’è un pre e un post. Con Liverani la media dei gol subiti era di 1,7 a partita. Con Ranieri si scende a 0,6. E, se si considera anche la gara del traghettatore Pisacane, l’andazzo è di mezza rete a partita. Un match importante quel Cagliari-Cosenza perché la squadra rossoblù per la prima volta ha scoperto Dossena titolare. L’ex Avellino fino a quel momento aveva giocato solo quattro sfide, sempre dalla panchina. Dopo l’uscita di scena di Liverani, Dossena è entrato nella formazione base. E ora non lo tocca più nessuno. Nelle ultime sette partite Radunovic ha raccolto la palla dalla porta solo quattro volte. E solo due sono stati i gol su azione, quello di Celia della Spal e il contropiede di Bonfanti a Modena.

Gli altri due sono nati da altrettanti rigori regalati dal Cagliari con falli su giocatori nemmeno lanciati a rete. Penalty che c’erano, ma non proprio occasioni da gol. Non solo Dossena. Funzionano bene anche Altare, Capradossi, Altare e Obert. E ora anche Goldaniga.

Importante anche la svolta tattica con la difesa a tre schierata da Ranieri cinque volte su sei: unica eccezione proprio sabato scorso contro il Bari. È il reparto più in salute nel vero senso della parola visto che non è stato tartassato da infortuni pesanti: Ranieri ha dovuto fare i conti con qualche lieve problema fisico per Obert e Capradossi e con una giornata di squalifica per Altare. Il mister ha “acquistato” poi Goldaniga, utilizzato nelle ultime due partite, con il Bari addirittura a tempo pieno.

Sino al 31 gennaio si parlava di Colley (zero partite con il Besiktas), Radovanovic (centrocampista ma utilizzabile anche come centrale difensivo, ora svincolato) e Gunter (in attesa di esordio con la Samp).

Intanto è arrivata la squalifica di una giornata per Lapadula. Ieri ad Assemini Ranieri ha cercato di farsi un’idea sull’attacco anti Venezia visto che Pavoletti (con Nandez, Deiola, Di Pardo e Viola) ha continuato con il “personalizzato”. Oggi allenamento a porte aperte, ma solo per chi ha il biglietto della gara della Primavera con l’Inter. In vendita i biglietti per la gara casalinga col Genoa.

Stefano Ambu

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