La Nuova Sardegna

Olbia Nel segno di Dessena e Ragatzu, l’Olbia si aggiudica lo scontro diretto contro l’Alessandria. Al “Nespoli”, i bianchi passano per 4-0, dopo una gara di superiorità. Un primo tempo di sostanziale equilibrio tra galluresi e piemontesi, è nella ripresa che succede tutto: anzi meglio, negli ultimi venti minuti. È il 69’ quando Ragatzu si accende sulla destra e in mezzo a due maglie avversarie fa partire il cross in mezzo all’area. Il colpo di testa è di Dessena, che anticipa tutti e porta i padroni di casa in vantaggio. L’Olbia non solo gestisce ma cerca e trova subito il raddoppio. Al 75’ è sempre il centrocampista ex Cagliari a mettere il proprio nome sul tabellino. Stavolta tap-in di astuzia nell’area piccola su corner battuto da Emerson. Allo scoccare del novantesimo, se mai ce ne fosse bisogno, chiude i conti Ragatzu che si accentra, dribbla la difesa ospite e deposita in rete. C’è spazio anche per calare il poker, con La Rosa che guadagna un calcio di rigore in velocità atterrato dal portiere avversario. Dagli undici metri, ovviamente, Ragatzu. Che non fallisce. Vittoria netta, risultato ampio, tre punti d’oro nella corsa alla salvezza sicura.