Cagliari beffato nel finale: il Bologna vince 2-1
Un errore di Radunovic regala i tre punti agli emiliani
Un errore clamoroso di Radunovic al 90’ condanna il Cagliari alla sconfitta per 2-1 a Bologna. Peccato perché la squadra rossoblù aveva giocato un buon primo tempo concluso sull’1-0 grazie alla prima in serie A di Luvumbo. Nella ripresa però il Bologna è ripartito di slancio. Ha pareggiato prima con Zirkzee, poi ha avuto l’occasione del raddoppio su rigore con Orsolini che ha mandato la palla sulla traversa, infine ha trovato il gol nel finale di Fabbian che ha approfittato dell’erroraccio di Radunovic.
La cronaca. Ranieri decide di schierare subito i due nuovi acquisti: il polacco Wieteska in difesa e l’ex monzese Petagna al fianco di Luvumbo in avanti. Il modulo è il 4-4-2 a lui caro con il centrocampo già collaudato la settimana scorsa in cui figurano Nandez, Sulemana, Makoumbou e Jankto. Al 7’ bella occasione per il Bologna con Karlsson che spara un destro dal limite dell’area con la sfera che incoccia l’incrocio dei pali. Il Cagliari contiene la sfuriata iniziale dei felsinei e passa in vantaggio al 22’ quando su lancio dalla difesa di Wieteska Luvumbo elude la guardia di Beukema, scappa verso la porta scoccando un sinistro in diagonale appena entrato in area: 0-1.
Alla mezz’ora Radunovic sale alla ribalta negando il gol prima a Karlsson e poi a Zirkzee su conclusioni ravvicinate. In avvio di ripresa entrano Di Pardo e Shomurodov per Nandez e Petagna, che lamenta un problema a un polpaccio. Cambia anche il modulo con Di Pardo quinto di difesa e centrocampo a tre.
Parte bene il Bologna nella ripresa, pressione che dura per un quarto d’ora che sfocia con il gol al 59’: Karlsson per Zirkzee che sorprende Radunovic sul primo palo. Subito dopo ci prova a dovere ma il portiere del Cagliari blocca a terra. Al 66’ Ranieri prova a rinforzare la squadra un po’ in difficoltà inserendo prima Deiola e Oristanio per Jankto e Zappa, poi esce anche Augello per Azzi. La squadra si risistema sul 4-4-2. Il Cagliari cerca di scuotersi e al 72’ Deiola prova dal limite ma non riesce a inquadrare la porta. Al 73’ rigore per il Bologna per un fallo di braccio di Di Pardo su cross da sinistra di Kristiansen. Orsolini calcia forte e colpisce la traversa. Il Cagliari tira un sospiro di sollievo e all’80’ sfiora il gol: percussione a sinistra di Luvumbo, cross e deviazione di Sulemana che però non riesce a tirare nello specchio.
Il veleno per il Cagliari arriva sulla coda della partita. Errore decisivo di Radunovic che non trattiene un pallone colpito da Kristiansen e Fabbian appena entrato è lì a ribadire in gol. Un finale davvero amaro di una partita che il Cagliari avrebbe potuto benissimo pareggiare.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch (84’ De Silvestri), Beukema, Lucumì, Kristiansen; Moro (66’ Urbanski) Aebischer (84’ El Azzouzi); Ferguson, Karlsson (87’ Fabbisn), Ndoye (66’ Orsolini); Zirkzee. A disposizione: Bonifazi, Corazza, Ravaglia, Calafiori, Gasperini.
All. Motta.
CAGLIARI (4-4-2): Radunovic; Zappa (66’ Oristanio), Dossena, Wieteska, Augello (70’ Azzi); Nandez (46’ Di Pardo), Makoumbou, Sulemana, Jankto ( 66’ Deiola); Luvumbo, Petagna (46’ Shomurodov).
All. Ranieri.
A disp. Scuffet, Goldaniga, Aresti, Viola, Prati, Obert, Azzi.
Arbitro: Orsato di Schio Reti: 22’ Luvumbo, 59’ Zirkzee, 90’ Fabbian.