La Nuova Sardegna

Sport

Basket

Women contro Women in black, la Dinamo ospita l’Estudiantes

di Antonello Palmas
Women contro Women in black, la Dinamo ospita l’Estudiantes

Esordio in casa in Eurocup con le madrilene (Palaserradimigni alle 20.30)

12 ottobre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Sassari Finalmente in casa dopo aver giocato esclusivamente in trasferta tra preseason, Supercoppa e prime due giornate di campionato, la Dinamo Women esordisce nella sua terza EuroCup ospitando oggi al PalaSerradimigni (20.30) le madrilene della Movistar Estudiantes, dette “Women in black” dal colore della prima maglia. La squadra sassarese, che ha avuto un avvio piuttosto duro in campionato contro squadre di gran livello come Campobasso e Geas pagando cara la mancanza di amalgama e di condizione, è decisa a sfruttare il fattore campo e il calore del suo pubblico per provare a sbloccarsi con una vittoria.

Per le Gigantesse sarà un’altra prima volta, una delle tante che stanno collezionando negli ultimi tempi: giocano subito nella fase a gironi senza passare per le qualificazioni, grazie all’accesso ai playoff di EuroCup della scorsa stagione. Le sassaresi sono inserite nel girone K (ieri nell’altra gara le ungheresi dello Szekszard hanno vinto per 76-65 con le ceche del Levhartice Chomutov. Oggi tocca a loro contro l’Estudiantes di David Gallego, ottava nella scorsa stagione in campionato ed eliminata ai quarti dal Valencia, poi campione di Spagna. «Una squadra solida, molto aggressiva – così la definisce coach Antonello Restivo – e in difesa ci aspettiamo molti tentativi di rompere la circolazione della palla con esasperati anticipi e cambi difensivi. Loro lavorano molto in campo aperto e amano mandare all’interno dell’area in situazioni di rollata il loro 3 che gioca bene in post basso».

Restivo spera di recuperare l’infortunata Sara Crudo, che domenica a Sesto non ha messo piede in campo, ed è consapevole che «giocare al PalaSerradimigni ci dà quell’energia in più grazie al nostro pubblico che in questo momento di costruzione dell’identità della squadra ci serve tantissimo. Abbiamo visto contro Geas un po’ più di gioco interno con le guardie, dobbiamo indubbiamente migliorare e lavorare sulle nostre percentuali di tiro (solo 5/30 da tre, ndc ) e sulla circolazione della palla». A Sesto si sono visti miglioramenti specie con Raca, Hollingshed e Joens, ultime due in doppia doppia: «Sappiamo bene che questo inizio è difficile, dobbiamo partita dopo partita fare dei progressi anche se piccoli».
 

In Primo Piano
L’intervista

Luciana Marotta: «Mio fratello la prima vittima dell’Aids in Sardegna»

di Silvia Sanna
Le nostre iniziative