La Nuova Sardegna

Sport

Calcio

L’altro calcio dell’Atletico Olbia. Mister Leggieri: «I miei ragazzi super in tutto»

di Gianna Zazzara
L’altro calcio dell’Atletico Olbia. Mister Leggieri: «I miei ragazzi super in tutto»

La squadra gallurese partecipa al torneo paralimpico della Figc. «L’anno scorso abbiamo vinto il campionato regionale e abbiamo disputato la fase nazionale a Coverciano. Sta andando bene anche quest’anno: siamo in testa»

28 novembre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Sassari Calciatori super, in grado di superare tutte le difficoltà, nella vita e nello sport. L’Atletico Olbia l’anno scorso ha vinto il campionato regionale di calcio paralimpico e quest’anno è in testa. «In quattro partite abbiamo già raccolto 10 punti, ci stiamo divertendo molto. È un gruppo fantastico, li ringrazio per quello che stanno dando in campo e fuori – dice entusiasta l’allenatore Giuseppe Leggieri parlando dei suoi ragazzi –. Siamo una squadra che fa del gruppo la sua forza», aggiunge il mister che nella vita fa l’agente finanziario ma ha il calcio nel cuore.

Giuseppe Leggieri, 61 anni, è un ex calciatore professionista: ha esordito con l’Olbia in Serie C quando aveva solo 16 anni. E per 20 anni ha giocato tra la Serie C e la D terminando la carriera come allenatore: «Col Tavolara abbiamo vinto Coppa Italia e campionato di Eccellenza». Poi questa nuova avventura: allenare una squadra di calcio paralimpico con la stessa passione di sempre. «Quando il presidente dell’Atletico Olbia, Mario Bassi, mi ha fatto la proposta non ci ho pensato neanche un attimo. E lo ringrazio. Gli allenamenti con i miei ragazzi sono i momenti più belli della settimana».

L’Atletico Olbia fa parte della Divisione Paralimpica della Figc, nata nel 2016 con l’obiettivo di organizzare tornei con squadre formate da giocatori con disabilità intellettiva e/o relazionale. «I numeri sono in crescita, anno dopo anno, per i ragazzi è importante avere una passione e un’occasione per relazionarsi con gli altri».

E di quanto sia importante sostenere questi calciatori “super” ne sa qualcosa mister Leggieri. Suo figlio Francesco, 34 anni, è uno di loro. «Anche per questo ho subito accettato l’incarico, conosco la sensibilità di questi ragazzi e riesco a relazionarmi con loro», dice il mister che è affiancato nel suo compito dal viceallenatore Luca Cotza, dall’allenatore dei portieri Tommaso Pes e dallo psicologo Fabrizio Biancu. «L’anno scorso abbiamo vinto il campionato regionale e siamo andati a Coverciano a disputare il campionato nazionale. Non può immaginare la felicità e l’orgoglio dei miei ragazzi. Il risultato per noi era la cosa meno importante, ora invece ci tengono e ce la stanno mettendo tutta per vincere anche quest’anno», spiega il mister.

Le squadre sono composte da sette giocatori ma lo sport è lo stesso, il pallone uguale, le indicazioni sempre le solite. «Stai attento, passa la palla... bene... bravo... sono tutti molto attenti– racconta il mister –. Ci alleniamo due volte a settimana, i ragazzi sono entusiasti ormai hanno imparato a rispettare i ruoli e le consegne». E per giocare si va a Oristano, al centro Figc Sa Rodia. Mister Leggieri coglie l’occasione per fare un appello ad altri ragazzi “super”. «Venite a giocare con noi. Adesso la squadra è composta da 18 giocatori ma anche se il campionato è già cominciato aspettiamo tutti a braccia aperte, anche le ragazze». Infine un invito agli amanti del pallone.«Venite a vederci, sono momenti unici che rimangono nel cuore e nella mente. Vi renderete conto che i sogni non hanno limiti e che con la passione si può superare qualsiasi ostacolo. Una lezione di vita».

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative