La Dinamo di Markovic perde a Milano
Lega A. Esordio con sconfitta per il sostituto di Bucchi sul campo dei campioni d’Italia. I sassaresi comandano sino al 23’, poi un super parziale dell’Olimpia spazza via le loro speranze
Sassari La Dinamo della gestione Nenad Markovic comincia con una sconfitta sul campo dell’Olimpia Milano (80-65), mettendo in mostra la sua faccia migliore nei primi 23’, per poi sparire e lasciare la scena ai campioni d’Italia.
Primo tempo estremamente equilibrato (distacchi massimi +4 Sassari e +3 Milano, i biancoblù guidano quasi sempre dal 7’ in poi facendo leva a turno su tutte le loro opzioni offensive: in particolare con l’uno contro uno di Tyree, poi Charalampopoulos e Diop al suo ingresso (19-20 il primo quarto); quindi ancora Tyree e poi Jefferson nel finale del quarto in cui Napier tiene in piedi l’Olimpia (43-43 al riposo).
Il terzo quarto ha due volti: nei primi 3 minuti Tyree guida la Dinamo a un parziale di 10-2 per il 45-53, poi c’è solo Milano che piazza a sua volta un parziale di 22-0 e si porta sul 67-53 del 30’. La gara è praticamente finita come le energie degli ospiti, l’Olimpia tocca anche il +20, Sassari risale a -13, termina 80-65. Per il nuovo coach che ha sostituito Bucchi ci sarà da lavorare e non è detto che il materiale a disposizione gli basti.