La Nuova Sardegna

Sassari La pesante sconfitta di Reggio Emilia fa scattare l'allarme-carattere in casa Dinamo: il -26 del PalaBigi, per le modalità con cui è maturato, non può lasciare tranquilli i tifosi. Ormai, sfumato l'obiettivo playoff (l’ottava Derthona ha 22 punti, 8 in più degli uomini di Bulleri), i biancoblù, che contro la Reggiana sono apparsi senza nerbo, in continuità con le prestazioni dell’era Markovic, devono pensare solo a salvarsi il prima possibile.

Devono però sperare che là dietro il trio delle ultime a - 4 (Napoli, Cremona e Pistoia) non faccia miracoli, insieme a Scafati e Varese (a -2). Il guaio è che tutte stanno dando segnali di vivacità, con la sola Pistoia vincente a Napoli, Varese punita dal un arbitraggio molto discutibile con Trapani, Scafati sconfitta da Venezia solo all’overtime, Cremona mai doma a Brescia: al Banco la giornata è andata benone, ma non deve adagiarsi sulle sfortune degli altri.

A cominciare dal lunch match di domenica in casa con Venezia, per continuare il 16 a Treviso contro un’avversaria che non vuole farsi trascinare nei guai, quindi con Cremona che arriverà al PalaSerradimigni con la bava alla bocca il 23. Dopo il difficile match con la super Trapani dell'ex Gentile, gli scontri diretto di Pistoia il 6 aprile e Varese il 19 aprile e occorrerà non arrivarci con il fiatone.