Alessia Orro nella top ten mondiale, è la miglior palleggiatrice in assoluto
«Vado a giocare in Turchia col Fenerbahçe, ma il mio è un arrivederci»
Sassari È considerata la migliore palleggiatrice del mondo ed è tra le prime dieci giocatrici (nona) di pallavolo. Alessia Orro, nata a Narbolia, compirà 27 anni il prossimo 18 luglio, è stata premiata come l’alzatrice più brava della fase finale della Champions League di pallavolo. Un premio che si è aggiunto alla medaglia di bronzo conquistata con la Numia Milano, dopo la sconfitta in semifinale nel derby con Conegliano e la vittoria nella finalina contro il VakifBank per 3-1. La stagione di Alessia non è finita. Le vacanze possono aspettare. Ora si dovrà preparare a per una nuova avventura in Turchia, con la maglia del Fenerbahçe, ma prima la maglia azzurra.
La Orro saluta Milano dopo cinque stagioni e la vittoria della Coppa Cev. «Il mio grande rammarico - ha detto - è quello di non essere riuscita a regalare al mio club una coppa più importante. Ce l’abbiamo messa tutta, ma non è bastato».
Prima di cominciare una nuova vita sportiva, Alessia è attesa da un’estate molto intensa con la Nazionale. È tra le convocate dal commissario tecnico Julio Velasco, che a giugno giocheranno la Nations League. La kermesse che farà da prologo al Mondiale in programma dal 22 agosto al 7 settembre in Thailandia. Una manifestazione nella quale le azzurre dovranno confermarsi dopo la medaglia d’oro vinta alle Olimpiadi di Parigi.
Col nuovo club ha firmato per due stagioni , con opzione per un eventuale terzo anno. «Farò una nuova esperienza - ha dichiarato nei giorni scorsi - ma questo è sicuramente un arrivederci. In Italia tornerò. a Milano sono cresciuta sia come giocatrice, ma soprattutto come donna. E le sicurezze che ho costruito in questo club me le sono portate dietro anche in Nazionale. Io sono carica per i prossimi impegni».
Alla soglia dei 27 anni, Alessia Orro farà un’esperienza all’estero con una squadra ambiziosa e andrà a guadagnare cifre importanti per il volley. Ma l’Italia e la Sardegna restano nel suo cuore. (r.m.)