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Alghero applaude i campioni del triathlon, l’azzurra Seregni è seconda

di Roberto Spezzigu
Alghero applaude i campioni del triathlon, l’azzurra Seregni è seconda

La tappa del Mondiale viene vinta dal brasiliano Miguel Hidalgo e dalla belga Cassandre Beugrand

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Alghero Il ritorno al successo della campionessa olimpica Cassandre Beugrand nella prova femminile, dove è seconda l’italiana Bianca Seregni centrando un risultato storico per l’Italia, e la vittoria con una travolgente frazione finale di corsa del brasiliano Miguel Hidalgo hanno caratterizzato la terza prova del Campionato Mondiale di Triathlon (Wtcs Word Triathlon Championship Series). La manifestazione disputata ieri ad Alghero ha visto darsi battaglia in questa tappa decisiva del mondiale i migliori specialisti mondiali e gli appassionati presenti hanno potuto assistere a un bello spettacolo.

A partire appunto dalla prova iniziale femminile che ha aperto le ostilità a fine mattinata. La gara disputata sulla classica distanza olimpica con una frazione iniziale di nuoto di 1500 metri (che prendeva il via dalla spiaggia di San Giovanni a ridosso del Lido) a cui seguiva una seconda frazione in bici di 40 Km e una terza e conclusiva frazione di 10 Km di corsa con la “zona di transizione” nel lungomare.

La prova femminile ha avuto come gradita sorpresa la straordinaria gara della milanese Bianca Seregni (nazionale tesserata Fiamme Oro) che dopo una gran bella prova di nuoto chiusa in 18’27” ha preso il largo nella prova in bici con un gruppetto di concorrenti capace di imprimere alla gara un ritmo sostenuto staccando molte delle favorite della vigilia tra cui i la tedesca Lisa Tersch (capoclassifica provvisoria del campionato mondiale) la lussemburghese Jeanne Lehair e l’inglese Beth Potter. La frazione finale di corsa era una passerella trionfale per l’olimpionica francese Beaugrand che tagliava il traguardo in 1h55’55” precedendo una fantastica Seregni con 1h56’33” e Mathias Olivia (GBR, 1h57’04”) e con la Tersch, Lehair e Potter che finivano nell’ordine al 6°, 7° e 8° posto e colle altre italiane Ilaria Zane e Alice Betto che chiudevano in 11^ e 21^ posizione.

Più incerta e combattuta, sino alle battute finali della frazione di corsa, la gara maschile dove i migliori uscivano pressoché tutti assieme dalla prova di nuoto. Nella successiva frazione in bici si selezionava un gruppo che comprendeva i migliori della classifica del mondiale. Nella corsa il brasiliano Hidalgo prendeva subito l’iniziativa andando a dettare il ritmo di gara e staccando tutti gli altri per presentarsi solitario al traguardo con il tempo di 1h44’05” precedendo Mattew Hauser (Australia) con 1h44’03” e il francese leo Bergere (1h45’09”) e seguivano in classifica Luke Williams (Australia), Charles Paquet (canada), gli spagnoli David Cantero del Campo e Roberto Sanchez Mantecon e con l’italiano Nicola Azzano al 28° posto con il tempo di 1h49’19”. 

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