Per la Torres è l’ora del riscatto, col Bra serve una vittoria
I rossoblù di Michele Pazienza giocano a Sestri Levante alle 15 per cancellare la sconfitta interna con la Pianese
Sassari La Torres ha il dente avvelenato. Una gran voglia di riscatto. C’è un solo modo per rimarginare la ferita aperta dalla sconfitta casalinga con la Pianese: fare bottino pieno sul campo del Bra (si gioca a Sestri Levante alle 15 di oggi, domenica 14 settembre). Tutta la rabbia accumulata dopo una prestazione da dimenticare, i rossoblù dovranno riversarla sul campo, contro un avversario che sarà pure una matricola ma non è certo una formazione materasso. Tradotto, significa che servirà ben altro approccio per fare il colpaccio in Liguria e soprattutto evitare gli errori commessi lo scorso sabato, pagati carissimo prezzo.
TENTAZIONE Pazienza non anticipa mai le sue scelte. L’allenatore della Torres, però, potrebbe decidere di cambiare qualcosa. Per esempio giocare con due punte e un trequartista. Un’idea che gli sta balenando nella testa ma che non è detto metta subito in pratica. Se dovesse decidere per la doppia bocca da fuoco, allora ci sarebbe spazio per Diakite al fianco di Musso. Due giocatori che si pestano i piedi? Proprio no. Perchè il secondo è uno che incontro, crea spazio per gli inserimenti dei compagni, è abile nelle sponde. Mentre il secondo è un po’ più statico ma sa usare bene il fisico dentro l’area di rigore. Il trequartista potrebbe essere Lunghi, considerato che Bonin è sembrato un po’ in ritardo di condizione.
CENTROCAMPO L’assenza di Brentan potrebbe regalare una maglia da titolare ad Alessandro Masala. Il sassarese quando è stato chiamato in causa ha sempre dato il suo contributo. Sa difendere e inserirsi senza palla. Forse è quello che in questo momento dà più garanzie. Zecca e Nunziatini dovrebbero essere confermati sulle corsie e la difesa non dovrebbe cambiare, anche perchè le alternative non sono tante.
PAZIENZA «Vogliamo dimostrare che non siamo quelli visti con la Pianese». Lo ha detto alzando quasi la voce il mister rossoblù nella conferenza di venerdì. Ha fatto capire, tra le righe, di aver parlato a muso duro con la squadra ma anche con qualche singolo. Per esempio Brentan: «Non pè stato sfortunato a prendere due gialli in pochi minuti ma ingenuo». Parole che la dicono lunga su come il mister ha gestito l’inizio della settimana. Ma non ha usato solo il bastone, anche la carota, perchè ha incoraggiato i giocatori, spronati a dare il meglio e migliorare l’approccio alle gare. «Il Bra è squadra giovane che ha entusiasmo - ha sentenziato -, non dà punti di riferimento e non ci renderà la vita facile. Dai ragazzi mi aspetto una grande prestazione».
GLI AVVERSARI Il Bra ha un solo punto in classifica. Nell’ultimo turno è caduto a Ravenna subendo tre gol. La squadra di Fabio Nisticò ha voglia di rimettersi in piedi e quindi c’è da spettarsi un avversario dallo spirito battagliero. In sintesi, è una partita da giocare con intelligenza tattica, senza buttarsi avanti scriteriatamente. La Torres è chiamata a rispondere presente.