Dinamo a sprazzi, la Reyer Venezia è più solida e vince
Debutto amaro per il nuovo coach Veljko Mrsic: sassaresi a lungo avanti ma al Taliercio finisce 89-76
Sassari Veljko Mrsic non ha la bacchetta magica e la Dinamo non ha ancora fatto il salto di qualità che si attende da tempo. Nel giorno del debutto in panchina del coach croato, i biancoblù perdono per 89-76 in casa della Reyer Venezia.
I sassaresi giocano una buona partita, confermano alcuni segnali interessanti emersi nelle due sfide precedenti ma, come già capitato in passato, sono vittime di almeno un paio di blackout clamorosi: come nel secondo periodo, quando dal +11 (15-24) incassano un break di 21-6 che compromette quanto di buono fatto nella prima metà della partita (37-35 all’intervallo). Come nel terzo quarto, quando dopo avere trovato nuovamente un buon margine di vantaggio (46-54), Buie e compagni spengono il motore e vedono i padroni di casa rimontare e scappare via con un parziale di 22-5.
Dopo il -9 della terza sirena (68-59), l’ultimo sussulto di orgoglio è di Vincini (70-64), poi i padroni di casa firmano l’allungo decisivo.
Buonissimo il primo tempo di Marshall (14 punti), che poi scompare dopo metà gara; discreta la prestazione di un Johnson un po’ pasticcione ma comunque in ripresa (15 punti). Il migliore è Thomas (20 punti), male McGlynn, malissimo Beliauskas.