La Nuova Sardegna

Madrid Carlos Alcaraz e Juan Carlos Ferrero hanno deciso di separare le loro strade dopo oltre sette anni di lavoro insieme. Si chiude così un sodalizio che ha portato il tennista murciano a diventare numero uno del mondo e a conquistare alcuni dei trofei più prestigiosi del circuito, da Roland Garros a Wimbledon fino allo Us Open. Un percorso iniziato quando Alcaraz aveva appena 15 anni e che si conclude ora, con il giocatore a 22 anni e già vincitore di sei titoli del Grande Slam e di 24 tornei complessivi.

Ad annunciare la fine della collaborazione è stato lo stesso Alcaraz attraverso i suoi canali social, spiegando che la scelta arriva nel momento più alto della loro carriera comune. Secondo il numero uno, se una separazione doveva avvenire, era giusto che accadesse “dall’alto”, dal punto in cui entrambi avevano sempre lavorato per arrivare. Una decisione che mette fine a una delle alleanze più vincenti del tennis recente.

Ferrero aveva puntato su Alcaraz quando era ancora un giovanissimo talento, dopo aver lasciato nel 2018 il ruolo di allenatore di Alexander Zverev. In più occasioni l’ex campione del Roland Garros ha ricordato come, già vedendolo giocare a 12 anni, avesse intuito le potenzialità di un futuro campione, nonostante lo scetticismo iniziale di chi gli chiedeva dove stesse andando con quella scelta.

Per il futuro, Alcaraz sarà allenato da Samuel López, ex tecnico di Pablo Carreño, entrato nello staff quest’anno condividendo la guida tecnica proprio con Ferrero. Sarà lui a seguirlo nella preparazione invernale, con l’obiettivo di arrivare pronto agli Australian Open di gennaio, l’unico Slam che manca ancora nel palmarès del tennista spagnolo.

La separazione arriva in un momento particolare anche per lo staff tecnico: Ferrero e López erano stati recentemente eletti “Tecnici dell’anno” dai colleghi nella tradizionale votazione di fine stagione della Atp, riconoscimento che per Ferrero era già arrivato anche nel 2022. Dopo la finale di Wimbledon persa da Alcaraz contro Jannik Sinner, in alcuni ambienti si era già iniziato a ipotizzare un possibile cambiamento all’interno del team.

Nel messaggio di commiato, Alcaraz ha parlato di una nuova fase che si apre per entrambi, fatta di cambiamenti, nuove avventure e nuovi progetti, augurando a Ferrero il meglio e sottolineando la volontà di affrontare il futuro con lo stesso spirito che ha caratterizzato il loro percorso: continuare a dare il massimo.