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Greco: «Per la Torres sarà un mese decisivo, ma la squadra pensa positivo»

di Roberto Muretto
Greco: «Per la Torres sarà un mese decisivo, ma la squadra pensa positivo»

L’allenatore rossoblù è fiducioso: «Ho visto lo spirito giusto»

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Sassari «Il mese di gennaio per noi sarà decisivo». Parole di Alfonso Greco, allenatore della Torres, che al nuovo anno chiede la salvezza diretta, evitando la trappola playout. I rossoblù sono sul fondo della classifica della serie C (girone B) e sanno che d’ora in avanti ogni passo falso può essere la spinta che li fa precipitare nel burrone.

La squadra ha dato segnali di ripresa ma ora servono i risultati per cambiare marcia e cominciare una faticosa risalita.
«Non abbiamo scelta - le parole del mister - le prime quattro partite del ritorno saranno fondamentali. Dovremo giocarle come se fossero delle finali. A Pontedera la prima e sarà battaglia».

Gennaio è il mese del mercato. Ma Greco non si sbilancia.
«Non posso farlo perchè le cose possono cambiare da un giorno all’altro. Dovremo essere bravi a trovare gli acquisti giusti, giocatori che ci diano una mano per centrare la salvezza. Ora è difficile fare delle previsioni».

La sosta ha permesso di allentare la pressione.
«È soprattutto servita a staccare la spina - ammette Greco -. ragazzi sono tornati carichi, hanno seguito il protocollo di allenamenti. Quando sono tornato sapevo che situazione era critica ma avevo ed ho fiducia. Perchè? Lavoriamo bene, la squadra risponde alle sollecitazione ed è positiva. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, sapendo che ogni gara può decidere il nostro futuro».

La Torres è la squadra che ha l’attacco meno prolifico. La coppia Diakite-Musso potrebbe essere una soluzione per segnare di più? Il tecnico frena.
«Un’opzione che possiamo sfruttare ma certo non vi dico ora se a Pontedera giocheranno loro, le cose da valutare sono tante».

Il ritorno di Zecca è sicuramente la notizia più bella.
«Ha bisogno di riacquistare confidenza col campo. Dire che per noi lui è importante, la ritengo una cosa scontata».

Un fine anno con la testa rivolta alla sfida di sabato 3 gennaio a Pontedera. Prima tappa di un girone di ritorno che per la Torres sarà il momento della verità.
«Uno Scontro diretto. Loro sono una squadra che ha in rosa giovani molto interessanti e qualche giocatore esperto e come noi hanno cambiato da poco la guida tecnica. Noi andremo per fare partita e naturalmente per vincerla. Sapendo che dovremo adottare una tattica intelligente. Io sono convinto che faremo bene».

Da quando è arrivato, Greco ha sempre detto che si aspetta molto da chi subentra a partita in corso.
«Posso ritenermi soddisfatto sotto questo aspetto ma dico anche, che c’è qualcuno (nomi non ne fa ndr) che può dare di più se riesce a sfruttare meglio le sue potenzialità. In questo momenti tutti sono utili, ma il nostro è uno spogliatoio dove tutti remano nella stessa direzione».

Oltre a Zecca che rientra, l’altro rinforzo sarà Matteo Liviero, che era stato messo fuori lista ma poi non ha trovato squadra nel corso del mercato estivo.
«Con lui non ci sono problemi, possiamo considerarlo reintegrato. Può darci un mano, ha esperienza e qualità».

Il ritorno di Zecca, che comunque deve acquisire minutaggio per partire titolare, potrebbe riportare Sala in mezzo al campo.
«Questo non lo so. Tra l’altro è un problema che mi porrò quando Zecca avrà i 90 minuti nelle gambe».

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