La bottarga di Cabras ha vinto la battaglia Sarà sinonimo di qualità e trasparenza
Finalmente potremo mangiare vera bottarga sarda. L'annuncio viene da Cabras: basta con la bottarga di importazione, hanno detto i produttori del Sinis, d'ora in poi metteremo in commercio e vorremo...
Finalmente potremo mangiare vera bottarga sarda. L'annuncio viene da Cabras: basta con la bottarga di importazione, hanno detto i produttori del Sinis, d'ora in poi metteremo in commercio e vorremo solo prodotto che viene dai muggini di Cabras. Attendevamo da tanto quest'annuncio, dopo mezze verità e qualche balbettio, sull'origine della bottarga venduta come sarda. Per anni abbiamo spacciato come sarda bottarga che veniva dalla Mauritania, dal Brasile, dal Venezuela o dalla Grecia. A parte il falso evidente, quello che non ci è mai piaciuto è che non sapevamo chi e in quali condizioni la produceva. La difesa del prodotto sardo non è una questione di campanile, ma di trasparenza e di salute. Chi produce in Sardegna lo fa osservando leggi e disposizioni severissime che garantiscono una qualità assoluta. E oltre a far bene alla nostra salute, fa bene anche alla nostra economia. Certo la bottarga made in Cabras costa almeno 50 euro in più al chilo. Ma volete mettere il gusto e la certezza di mettere a tavola un prodotto garantito?(p.p.)