Anna Tifu la star della rassegna di musica da camera
CAGLIARI. Dall’Anna Tifu quartet, composizione tutta sarda formata da favolosi musicisti richiesti ovunque, allo straordinario trio di solisti composto da Giuseppe Nova, Rino Vernizzi e Giorgio Costa,...
CAGLIARI. Dall’Anna Tifu quartet, composizione tutta sarda formata da favolosi musicisti richiesti ovunque, allo straordinario trio di solisti composto da Giuseppe Nova, Rino Vernizzi e Giorgio Costa, sino al duo pianistico formato da Roberto Metro ed Elvira Foti.
Da domenica sino al 18 dicembre la grande musica classica arriva nello storico Teatro Electra di Iglesias per il XVIII Festival internazionale di musica da camera. Organizzato dall’associazione Anton Stadler, per la direzione artistica del compositore e bandoneonista Fabio Furìa (che in Italia è l’unico a tenere lezioni di questo strumento), la rassegna si propone di far conoscere la musica classica anche in un territorio martoriato dalla crisi economica come quello del Sulcis, ospitando il meglio degli interpreti del momento. Domenica si comincia alle 20 con un concerto dal titolo “Opera experience”: il trio di solisti composto da Giuseppe Nova (flauto), Rino Vernizzi (fagotto) e Giorgio Costa (pianoforte) proporrà un escursus attraverso il ricco patrimonio operistico italiano. Il 6 novembre sarà la volta di “Clarinetto e pianoforte tra ‘800 e’900”, concerto del duo formato da Claudio Mansutti e Federica Repini che proporrà una serata incentrata sulle note, tra gli altri, di Robert Schumann o Nino Rota. Il 20 novembre musica per pianoforte a quattro mani con Roberto Metro ed Elvira Foti. Il 4 dicembre arrivano il violinista Franco Mezzena e il pianista Stefano Giavazzi per “Intrecci di corde”, concerto incentrato su brani di Beethoven e Ravel. Gran finale il 18 dicembre con il debutto dell’Anna Tifu quartet che proporrà il concerto “Contemporary tango”: sul palco oltre alla talentuosa violinista cagliaritana ci saranno Fabio Furìa, considerato tra i migliori bandoneonisti d’Europa, Romeo Scaccia al pianoforte, Giovanni Chiaramonte al contrabbasso, per trascinare il pubblico in un inusuale viaggio nella storia del tango. Il festival è realizzato con il contributo di Fondazione di Sardegna e Regione.