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L’ex fabbrica si riempie di centinaia di immagini

L’ex fabbrica si riempie di centinaia di immagini

SASSARI. Inaugurata ieri nelle sale del Mas.Edu, la mostra generale Menotrentuno 2016, il Festival internazionale di giovane fotografia europea in Sardegna promosso dall’associazione Su Palatu...

29 ottobre 2016
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SASSARI. Inaugurata ieri nelle sale del Mas.Edu, la mostra generale Menotrentuno 2016, il Festival internazionale di giovane fotografia europea in Sardegna promosso dall’associazione Su Palatu Fotografia e curata da Salvatore Ligios e Sonia Borsato. Esposizione che sarà visitabile fino al 3 dicembre.

L’Accademia di belle arti Sironi ha aperto le porte dello straordinario manufatto di archeologia industriale alla rassegna biennale giunta alla quinta edizione, composta da 15 mostre autonome e già esposte in 11 paesi e città dell’isola nei mesi scorsi, che viene ora raccolta in una grande mostra generale. «L’Accademia aveva già ospitato, nella sua sede principale, una delle precedenti edizioni – dice il direttore Antonio Bisaccia –. L’ideatore Salvatore Ligios è stato un nostro docente e la curatrice Sonia Borsato lo è ancora, alcuni degli under 31 che hanno partecipato alle scorse edizioni erano studenti dell’Accademia. La sede del Mas.Edu è dunque il crocevia ideale e naturale per l’esposizione finale di Menotrentuno». Contemporaneamente nel museo sarà ospitata una corposa selezione delle numerose mostre che hanno partecipato al circuito collaterale “A.banda” 2016. L’allestimento occupa completamente il grande edificio di via Pascoli e il visitatore potrà ammirare circa 500 fotografie. I lavori in esposizione sono raccolti in due interessanti cataloghi: “Terramadre. Homeland”, dedicato al tema di quest’anno di Menotrentuno, e “A.Banda. Appunti sulla Sardegna” che presenta i lavori dell’esposizione collaterale.

Due prodotti editoriali di notevole interesse che si vanno ad aggiungere ai precedenti volumi, e che rappresentano ormai una antologia delle giovani personalità della fotografia europea. Consultandoli si ripercorre l’esperienza dell’associazione Su Palatu e tante biografie e lavori di giovani fotografi, scoperti e stimolati dall’iniziativa di scouting di Menotrentuno. A conferma della bontà della visione, rivolta alle promesse piuttosto che alla conferma di personalità affermate, molti di quei giovani di Menotrentuno sono oggi individualità di primo piano nel mondo della fotografia internazionale. (p.c)

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